Il clima autunnale ha deciso di presentarsi per qualche giorno, prima di dare il bentornato al ritorno del caldo. In questa settimana da un lato, l’anticiclone africano si espanderà in direzione dell’Europa centrale, prendendo di mira Francia, Regno Unito e Germania, regalando loro una serie di giornate calde con temperature ben al di sopra delle medie stagionali. Dall’altro lato, l’Italia verrà appena sfiorata da questo afflusso.

Tuttavia, a partire da mercoledì, l’anticiclone tornerà a prendere il sopravvento su gran parte dell’Italia, portando un aumento delle temperature ovunque, con picchi locali di 34/35°C in Sardegna e nelle regioni tirreniche nella seconda metà della settimana.

Da oggi l’anticiclone si rafforzerà ulteriormente, estendendosi dalla Algeria verso nord e raggiungendo l’Europa centrale e settentrionale, mentre contemporaneamente un vortice dalla Penisola Balcanica scenderà verso il sud dell’Italia e il Mediterraneo. Questo porterà prevalentemente stabilità sull’Italia centrosettentrionale. Tuttavia, il nucleo centrale investirà principalmente Francia, Regno Unito e Germania, toccando solo leggermente le regioni nord-occidentali d’Italia e la Sardegna, senza portare un’ondata di caldo anomalo.

Lunedì 4

Oggi vedremo una diminuzione delle temperature su gran parte dell’Italia a causa di un flusso di vento nordorientale generato dal vortice balcanico, soprattutto nel Nordest e lungo la costa adriatica. Previsti alcuni brevi rovesci o temporali su Abruzzo, Salento, Calabria e, verso sera, anche sulla costa ionica della Sicilia. Nuvole più consistenti si faranno vedere nella zona prealpina e nel Piemonte occidentale.

Martedì 5 

Martedì, il vortice balcanico si sposterà verso il Mar Libico e influenzerà ancora il tempo sulle regioni ioniche, portando qualche rovescio o temporale sulla Calabria e Sicilia orientale. Nel resto d’Italia, invece, l’anticiclone africano manterrà il controllo, garantendo condizioni soleggiate. Nuvole più consistenti potrebbero invece formarsi in Piemonte e nelle regioni lombardo-venete, specialmente nella prima parte della giornata lungo la fascia alpina, grazie all’afflusso di correnti orientali nei bassi strati.

Mercoledì 6

Mercoledì l’anticiclone africano rafforzerà ulteriormente la sua presenza sull’Europa centrale, portando stabilità su gran parte dell’Italia e un aumento delle temperature, soprattutto nelle regioni tirreniche e in Sardegna. Tuttavia, le estreme regioni meridionali potrebbero ancora subire l’influenza del vortice proveniente dai Balcani, che agirà sul Mar Libico, causando instabilità tra Sicilia centro-orientale e Calabria, forse estendendosi fino al Salento, probabilmente fino al prossimo weekend del 9-10 settembre. È importante sottolineare che questa previsione è soggetta a cambiamenti a causa della distanza temporale, quindi vi consigliamo di rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteorologici.

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