Ucciso a coltellate e lasciato morire in strada. Così è deceduto Filippo Felici – 24enne romano – colpito alla schiena con armi da taglio nella notte tra il 25 e il 26 ottobre. Il giovane è stato trovato in fin di vita in via Publio Rutilio Rufo, nella zona del Tuscolano, poco distante dalla fermata della metro Subaugusta, a Roma. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno tentato di salvare il ragazzo, senza successo. Sul corpo di Felici sono stati trovati segni compatibili con un’arma da taglio, in particolare un fendente, inferto verosimilmente con un coltello, ne avrebbe causato il decesso; in base ad una primissima ricostruzione, il giovane sarebbe stato aggredito alle spalle, motivo che fa pensare agli inquirenti che si tratti di omicidio.

Secondo le prime ricostruzioni, alcuni testimoni avrebbero visto diverse persone fuggire via. Sul posto sono giunti subito i poliziotti della Squadra Mobile e la Polizia Scientifica. “Era un ragazzo tranquillo, lo vedevamo spesso portare a spasso il cane. Qui non ci sono mai stati episodi del genere“, ha raccontato un vicino. Felici aveva qualche precedente penale, per un po’ aveva lavorato in una pizzeria del quartiere, lo stesso dove viveva con la sua famiglia, composta da papà dirigente d’azienda, madre insegnante e un fratello.

Al momento gli inquirenti, coordinati dalla Procura della Capitale, non escludono alcuna pista e per tutta la giornata sono stati ascoltati i testimoni, a cominciare da chi ha assicurato di essere stato svegliato in piena notte per le urla di una probabile rissa. Si attendono anche i risultati dell’analisi delle telecamere presenti nel quartiere, che potrebbero avere ripreso le dinamiche della morte del giovane o gli autori dell’omicidio. Il pm titolare del fascicolo disporrà anche l’analisi del telefonino del ragazzo per verificare i contatti avuti nelle ore precedenti alla drammatica morte, mentre per i risultati dell’autopsia, affidato agli specialisti dell’istituto di medica legale di Tor Vergata, bisognerà attendere ancora qualche giorno.

Redazione

Autore