Celebrità e influencer ne decantano gli effetti con migliaia di post su Instagram o su TikTok, così l’Ozempic (Semaglutide), il farmaco per curare il diabete di tipo 2 viene usato per perdere chili in fretta e va ormai a ruba negli Usa e in Europa, lasciando a mani vuote chi ne ha veramente bisogno.

Sebbene la fornitura continui ad aumentare, si legge nella nota informativa dell’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, “non è possibile prevedere con certezza quando risulterà sufficiente a soddisfare completamente la domanda attuale. Una tardiva consapevolezza della situazione di esaurimento delle scorte può comportare l’impossibilità per i pazienti di acquisire le dosi necessarie, con possibili conseguenze cliniche come l’iperglicemia”.

L’appello rivolto a medici e farmacisti dall’Aifa è quello assicurare ai pazienti delle idonee alternative terapeutiche in base alla valutazione clinica, per far sì che siano meno incentivati a ricorrere al farmaco.

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L’utilizzo del Semaglutide senza prescrizione medica, precisa la nota, è indicato esclusivamente per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2, che costituisce il 90% dei casi di questa malattia, in aggiunta a dieta ed esercizio fisico: “Ogni altro utilizzo, inclusa la gestione del peso, rappresenta un uso off-label (cioè ‘fuori etichetta’, impiegato nella pratica clinica per trattare condizioni non previste nei documenti delle caratteristiche di prodotto approvati dalle autorità regolatorie) e attualmente mette a rischio la disponibilità di Semaglutide per la popolazione indicata”.

Il farmaco in Italia è a carico del cittadino quando non prescritto per il diabete, che è l’unica indicazione terapeutica per il quale è stato autorizzato, anche se poi ne è stato ammesso l’utilizzo anche per altri fini, come quello del dimagrimento. Il farmaco prodotto dalla Novo Nordisk aveva già iniziato a spopolare negli Usa tra star hollywoodiane, vip e influencer, che ne hanno decantato i miracolosi effetti dimagranti su Instagram e TikTok.

L’ultimo fan a uscire allo scoperto, con visibili risultati, è stato il patron di Tesla e Twitter, Elon Musk. Così negli Stati Uniti è diventato il 129esimo farmaco più prescritto. Un incremento ingiustificato visto il numero di affetti al diabete di tipo 2 che è decisamente più basso. Ora la moda è esplosa anche in Italia. Ad alimentare il successo del Semaglutiude è il fatto che aumenta il senso di sazietà e con una iniezione sottocutanea a settimana secondo alcuni studi permetterebbe di perdere fino al 20 per cento del proprio peso, mentre altre ricerche hanno dimostrato la sua efficacia anche nel lungo periodo.

Ma come tutti i farmaci può dare anche effetti indesiderati: in un caso su dieci provoca problemi all’apparato digestivo, quali diarrea, vomito e nausea. Inoltre ritarda lo svuotamento gastrico e può influire sulla velocità di assorbimento di medicinali orali assunti in concomitanza.

Redazione

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