Ha postato un video in compagnia del suo complice, il finto ladro. “Giovanni è un bravissimo ragazzo”. Era tutto finto. Uno scherzo, o meglio una trovata pubblicitaria per lanciare il suo nuovo singolo ‘Maranza’. Poi ammette: “Lato-stampa la situazione è un po’ sfuggita di mano”.Non mostra grande senso di rimorso, Fabio Rovazzi, youtuber, videomaker, influencer e cantante che ha inscenato il furto del suo smartphone durante una diretta su Instagram per richiamare su di sé i riflettori del web in vista dell’uscita della sua prossima canzone.

E l’esperimento è riuscito visto che nelle ultime ore la notizia è rimbalzata sulla maggior parte di testate online, trovando spazio anche sulla carta stampata. “Un’idea divertente di marketing da utilizzare per lanciare in maniera inusuale l’uscita del mio brano con Il Pagante”. Alla diretta di Rovazzi stavano partecipando circa 400 persone, che hanno assistito live al furto, ma sono state in milioni ad apprendere del fatto a posteriori sui social.

La chiamata del comune

Ma la ricerca di pubblicità gratuita coltivando il terreno delle fake news, ha lasciato strascichi ben più pesanti. Così come riportato durante la trasmissione ‘Diario del giorno’ da Roberto Poletti, l’ufficio del sindaco – appresa la notizia – lo avrebbe chiamato per rendersi disponibile ad attivare le forze dell’ordine per rintracciare il ladro. “Significa prendere per i fondelli i cittadini e la Polizia. Siccome non è il figlio della lavandaia – con tutto il rispetto -, inscenare questa roba qua è di cattivo gusto visto che sono episodi che avvengono purtroppo all’ordine del giorno a tantissime persone – sostiene Poletti -. Il cittadino normale non ha queste difese, non ha queste possibilità di essere chiamato e attenzionato. Questo è un procurato allarme. Mi risulta inoltre che le forze dell’ordine siano andando in fondo a questa vicenda e che abbiano rintracciato nome e cognome dell’attore che si è prestato a questa pagliacciata”.

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