Non c’è stato niente da fare per Gaia Volpes. Aveva 27 anni, era una volontaria dell’associazione “Amica Emergenza”. È morta in un tragico incidente stradale mentre viaggiava a bordo di un mezzo, un furgoncino Doblò, adibito al trasporto di anziani o persone disabili. La tragedia ieri pomeriggio, a Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova.

L’incidente intorno alle 15:00 di venerdì 5 novembre. Sulla strada provinciale Romana, tra San Benedetto Po e Bagnolo San Vito. Secondo quanto scrive Il Corriere della Sera Milano il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo, un furgoncino adibito ai trasporti semplici e non un’ambulanza. Apparteneva all’associazione privata “Amica Emergenza” che con ambulanze e mezzi vari, utilizzando volontari e personale dipendente, effettua trasporti sanitari, ma non interventi del 118.

Il veicolo ha quindi sbandato, prima a sinistra e poi a destra, e ha finito la sua corsa nel fossato lungo la carreggiata. La volontaria 27enne nell’impatto è stata sbalzata fuori dal veicolo ed è morta sul colpo. Era seduta sul sedile posteriore. A riconoscerne il corpo, incastrato tra le lamiere del Doblò, il fratello, tra i primi ad arrivare sul luogo dell’incidente, in preda alla disperazione.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale di Mantova, quattro ambulanze, l’automedica e l’elisoccorso da Brescia. Quando i sanitari sono arrivati sul posto, però, Gaia Volpes era già morta. Un uomo e altre due donne sul veicolo. Nessuno dei tre è rimasto ferito gravemente. Sono stati trasferiti all’ospedale Carlo Poma di Mantova. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nello schianto.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.