E' allarme certificati falsi acquistati al mercato nero
Super green pass, il governo tira dritto: ‘no’ a deroghe per gli studenti
La prova del debutto del super green pass può dirsi superata, grazie anche al senso di collaborazione dei cittadini: il bilancio del monitoraggio e del controllo sui mezzi pubblici si annuncia positivo.
Il primo giorno del super green pass ha segnato un nuovo recordo: in 24 ore, con l’ingresso del certificato verde rafforzato e di quello base per salire anche sui mezzi pubblici, sono stati scaricati, 1,3 milioni green pass, sia base che rafforzati.
No a deroghe per gli studenti
Il governo tira dritto e non intende cambiare la strategia di contrasto al Covid né modificare il decreto, che sarà in vigore fino al 15 gennaio. L’esecutivo, nonostante i vari nodi da sciogliere, non intende aprire a deroghe nemmeno per gli studenti tra i 12 e i 18 anni, ai quali è richiesto il green pass base che si ottiene con un tampone negativo per salire sui mezzi pubblici.
I presidenti delle Regioni avanzano la proposta di valutare una deroga affinché i ragazzi abbiano una deroga per salire su bus e metro anche senza passaporto verde, ma ricevono il niet di Palazzo Chigi: l’esecutivo è convinto che sarebbe un errore modificare in corsa un decreto appena entrato in vigore e che sta già dando risultati.
Esclusa anche l’ipotesi avanzata dal ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta di tamponi gratis per gli studenti di medie e superiori, almeno per i 15 giorni che intercorrono tra prima dose e invio del green pass. Ma il premier Mario Draghi non vuole fare retromarce sul provvedimento, né eccezioni: il rischio, trapela, è uno scontro con i sindacati, che chiedevano lo stesso trattamento per i lavoratori.
Green pass falsi sotto l’albero di Natale
Spetta quindi ai presidenti delle Regioni rafforzare i controlli per garantire la protezione dei cittadini che usano i mezzi pubblici. Ma preoccupa la diffusione di green pass falsi. Comprati sul dark web a 100 euro, o prodotti da medici compiacenti, sta crescendo il mercato clandestino dei falsi certificati verdi.
Aumenta la preoccupazione degli investigatori, che osservano un trend in crescita, soprattutto a fronte delle maggiori restrizioni del Super Green Pass. In vista delle festività natalizie, è corsa per avere il certificato contraffatto. Le forze dell’ordine, che monitorano il dark web e raccolgono le denunce e segnalazioni, lavorano d’anticipo per impedire che questo avvenga.
Polizia, carabinieri e finanza hanno individuato decine di responsabili di questi raggiri: migliaia sono i falsi certificati venduti. Il numero preciso non è ancora stato quantificato. La certezza, però, è che sotto le festività, visti i nuovi limiti, in molti, per evitare il vaccino, decideranno di rivolgersi al mercato nero.
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