Domani "solo" 3mila somministrazioni
Vaccini Pfizer e Moderna “quasi esauriti”, a Napoli chiudono tre hub su cinque. De Luca: “Ok richiami AstraZeneca ai 60enni”
Domani saranno attivi soltanto due hub vaccinali sui cinque allestiti dalla Asl Napoli 1: alla stazione Marittima e alla Fagianeria di Capodimonte. Questo perché le scorte di Pfizer e Moderna, i due vaccini che vengono somministrati negli hub campani, sono “in esaurimento”. Saranno somministrate 3mila dosi, ripartite a metà tra i due centri ancora aperti. Sarà operativo anche il sito vaccinale privato Eav, dove è prevista l’inoculazione di 200 dosi di Pfizer. Resteranno chiusi e sottoposti a sanificazione la Mostra d’Oltremare, l’hangar di Capodichino e il Museo Madre.
La Asl Napoli 2 Nord, il cui territorio copre metà della provincia partenopea, ha già annunciato che le sue scorte di vaccini a mRna sono esaurite e quindi terrà chiusi da oggi a mercoledì i suoi hub vaccinali, con l’eccezione di quattro sedi (Bacoli, Mugnano, Casavatore e Casalnuovo) dove si andrà avanti con i richiami.
Pfizer e Moderna che – tra l’altro – sono gli unici due vaccini disponibili per la somministrazione in Campania. Il presidente della regione, Vincenzo De Luca, ha infatti fatto sapere si aver sospeso l’utilizzo di altri vaccini “che hanno determinato eventi preoccupanti”, e di non aver intenzione di procedere con i vaccini eterologhi, “cioè abbiamo deciso di non fare la seconda dose con vaccini Pfizer a chi ha fatto come prima dose Astrazeneca”.
Per chi ha ricevuto il primo farmaco Vaxzevria sopra i 60 anni “non c’è problema”: “Faremo il richiamo con AstraZeneca, perché non hanno avuto problemi con la prima dose”, ha precisato De Luca. “Per chi è sotto i 60 anni – ha concluso – avremo una linea di maggiore prudenza, perché la somministrazione di vaccini diversi non ha avuto sul piano internazionale una sperimentazione ampia”.
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