Ancora nessuna notizia della ragazzina di 11 anni, di origini senegalesi, dispersa dal pomeriggio del 15 agosto dopo essere entrata nelle acque del lago di Como insieme alle due sorelle più grandi e a un’amica. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la giovane sarebbe entrate nelle acque del ramo lecchese del lago, di fronte all’abitato di Mandello del Lario.
La piccola, residente con la famigli a Bulciago (Lecco), era entrata in acqua in cerca di refrigerio nella caldissima giornata di ferragosto quando è scomparsa in profondità nel lago ma vicino alla foce del torrente Meria, nelle vicinanze del Lido. La zona è caratterizzata da fosse e, soprattutto, forti correnti. Pare che la giovane non sapesse nuotare.

Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco con una squadra nautica, oltre ai carabinieri e all’ambulanza del 118. Le ricerche proseguono anche con i sommozzatori che da questa mattina stanno ispezionando il lago. Per le ricerche è stato attivato anche il rover, un sottomarino filoguidato attrezzato per la ricerca strumentale ad altissime profondità.

Sia l’11enne che le sorelle e l’amica non sapevano nuotare. Il primo a soccorrerle è stato un ragazzo che stava facendo il bagno poco distante. Quest’ultimo è riuscito a recuperare due ragazzine, mentre una terza è stata salvata dagli altri bagnanti che si sono accorti di quanto stava accadendo. Nessuna notizia invece della più piccola, attualmente dispersa.

 

 

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