BLOG

Un documento comune per la difesa unica europea, perché è importante che sia un obiettivo comune dell’Unione

Senatrice
Un documento comune per la difesa unica europea, perché è importante che sia un obiettivo comune dell’Unione

La crisi sanitaria e l’instabilità geopolitica internazionale rendono ancora più importante che si acceleri il percorso verso la creazione di una vera Difesa unica europea. Con risorse e strutture adeguate. Le porte dell’Europa, dal Nord Africa al Vicino e Medio Oriente, soffrono di una fragilità politica e sociale che rischia di essere aggravata dall’emergenza Covid.

Si inasprisce il confronto tra Stati Uniti e Cina mentre Turchia e Russia confermano una posizione aggressiva, con quest’ultima protagonista di azioni di disinformazione e attacchi informatici rivolti in particolare gli europei. In questo contesto, la capacità dell’Unione di poter contare su una propria difesa comune è più che mai di attualità.

Per questo è importante che il tema degli investimenti e della realizzazione di una Difesa unica europea sia inserito come protagonista nel dibattito attualmente in corso sul bilancio europeo per gli anni 2021-2027.

E ancora per questo, ho aderito convintamente e sono tra i promotori e firmatari del documento ‘Domani è un altro giorno’, lanciato dalla vicepresidente del Senato francese Helene Conway-Mouret con l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli Stati dell’Ue sul tema della Difesa europea.

Il documento è stato firmato anche dai parlamentari tedeschi Nils Schmid, portavoce per gli Affari Esteri,  Christian Schmidt già ministro alle Infrastrutture, Fritz Felgentreu, portavoce per la Difesa, e dai parlamentari irlandesi Neale Richmond, Cathal Berry, Gerard Craughwell.

La difesa unica europea è un obiettivo che tutti, come Stati dell’Unione Europea, siamo chiamati a porci.