Alcuni passaggi della Dichiarazione congiunta del 28 ottobre 2019

Incoraggiamo e sosteniamo una qualificata e professionale presenza delle Cure Palliative ovunque e per ciascuno. Anche quando allontanare la morte appare un peso non più ragionevolmente sopportabile, siamo moralmente e religiosamente impegnati a fornire conforto, sollievo al dolore, vicinanza, assistenza spirituale alla persona morente e ai suoi familiari.

Sosteniamo leggi e politiche pubbliche che proteggano il diritto e la dignità del paziente in prossimità della morte, per evitare l’eutanasia e promuovere le Cure Palliative. Ci impegniamo a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle Cure Palliative attraverso una formazione adeguata e la messa in campo di risorse relative ai trattamenti per la sofferenza e il morire.

Chiediamo ai politici e agli operatori sanitari di familiarizzare con la vasta prospettiva e l’insegnamento delle religioni abramitiche, per fornire la migliore assistenza ai pazienti morenti e alle loro famiglie che aderiscono alle norme religiose e alle indicazioni delle rispettive tradizioni religiose. Ci impegniamo a coinvolgere le altre religioni e tutte le persone di buona volontà.