Una solidarietà lunga 729 chilometri e nata dallo spirito di amicizia e di vicinanza in un momento così difficile. Ha emozionato tutto il personale del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale del Mare di Napoli l’arrivo del Fiat Ducato che nel venerdì santo di Pasqua ha visto due carabinieri, partiti da Vicenza, consegnare a medici, infermieri e operatori socio sanitari un cospicuo quantitativo di dispositivi di sicurezza per affrontare al meglio il duro lavoro quotidiano che da settimane li vede in prima linea per l’emergenza coronavirus.

Una iniziativa lodevole quella concretizzata dall’associazione Obiettivo Ippocrate, guidata dal medico-presidente Massimiliano Zaranella, che ha sede in Veneto ma iscritti in tutta Italia. Un gesto di solidarietà nato dalla forte amicizia tra la dottoressa Gabriella Oliva, dirigente medico della Medicina Interna dell’Ospedale del Mare, reparto guidato dal direttore Ernesto Grasso, e Valeria Marcolin, responsabile di una Ong in Francia ma originaria di Vicenza.

Da qui il collegamento con l’associazione del dottor Zaranella che si è mostrata subito disponibile ad inviare tute, mascherine, visiere e tutta l’attrezzatura per lavorare in sicurezza durante questa emergenza.

“Un gesto di grande cuore” spiega il dirigente medico Oliva che ci tiene però a fare una doverosa precisazione: “Qui all’Ospedale del Mare non abbiamo carenze di dispositivi di sicurezza, da settimane lavoriamo in condizioni ottimali grazie all’ottima assistenza dell’Asl Napoli 1 Centro guidata dal direttore Ciro Verdoliva. Tuttavia ricevere ulteriori scorte ci fa operare con maggiore tranquillità e serenità. La gioia degli infermieri all’arrivo del carico da Vicenza è stata impagabile”.

Il furgone partito la mattina di venerdì 10 aprile da Vicenza è arrivato all’Ospedale del Mare di Ponticelli, periferia est di Napoli, in serata. Un lungo viaggio di solidarietà quello del maresciallo Giuseppe De Rosa e dell’appuntato Santo Riggio del Comando Provinciale della città veneta. Al loro arrivo nel capoluogo partenopeo sono stati guidati dal maggiore Angelo Zizzi della Compagnia di Napoli-Poggioreale.

“La nostra associazione – spiega Zaranella – è nata quattro anni fa a Vicenza ma con il passare del tempo ha raggiunto iscritti in tutta Italia. Durante questa emergenza coronavirus ci stiamo dedicando a reperire donazioni di privati per acquistare dispositivi di sicurezza da mettere a disposizione degli ospedali veneti”. La cospicua donazione inviata all’Ospedale del Mare “è la prima spedizione che facciamo fuori regione” ci tiene a precisare Zaranella che aggiunge: “Siamo un unico popolo e non esistono differenze e discriminazioni. Siamo stati molti felici di aiutare i colleghi napoletani proprio perché sappiamo le difficoltà da affrontare durante questa dura emergenza. Avere più protezioni possibili fa lavorare i miei colleghi con maggiore tranquillità”.

La collaborazione con l’Arma dei carabinieri è nata innanzitutto da una questione di necessità: “Con le disposizioni del Governo e la forte limitazione dei trasporti sarebbe stato più difficoltoso far arrivare quanto prima a Napoli la nostra donazione. Così – precisa il presidente dell’associazione Obiettivo Ippocrate – abbiamo avuto l’ok dal Comando provincia di Vicenza e dalla sede di Roma per portare a termine la spedizione con il loro aiuto”.

Al loro arrivo i due carabinieri hanno portato, in vista delle festività pasquali, anche colombe e uova di cioccolato. “E’ stato bellissimo vedere la gioia sul volto degli infermieri e dei medici che lavorano nel mio reparto” dichiara con grande soddisfazione il responsabile Ernesto Grasso. “Ho apprezzato molto la disponibilità dell’associazione vicentina in un momento di grande emergenza nazionale. Il loro è stato un gesto di grande cuore e non smetterò mai di ringraziarli”.

Avatar photo

Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.