Il tema dell’emergenza rifiuti a Roma sta avendo risonanza anche a livello nazionale. E dal Campidoglio l’amministrazione Raggi prende provvedimenti per risolvere una situazione che ha assunto il carattere dell’emergenza sanitaria.

VERSO L’APERTURA

Nella giornata di ieri, 2 giugno, la sindaca Virginia Raggi ha annunciato l’imminente ordinanza per aprire la discarica di Albano. Ma la prima cittadina di Roma punta il dito contro la Regione, accusandola di tenere chiuso il sito che, secondo la sindaca, consentirà alla città di trovare nuovo sbocco per i rifiuti. La sindaca ha poi sottolineato di aver consegnato la cartografia con l’area metropolitana a Regione, ministero e Prefettura per individuare le aree dove costruire impianti di trattamento e discariche.

Raggi quindi non ci sta a intestarsi tutta la responsabilità di una condizione emergenziale. “Io la mia pianificazione territoriale l’ho fatta – ha aggiunto – Ora saranno i privati a dover aprire impianti o discariche nelle aree utilizzabili. Ognuno deve fare la sua parte e anche la Regione Lazio deve fare il suo: aprire le discariche, altrimenti il sistema si blocca”.

La situazione delle discariche nel territorio regionale è per la sindaca elemento di contrasto con la Regione. “Da aprile è stata chiusa la discarica di Roccasecca. Quindi oggi nel Lazio funzionano solo due discariche: Viterbo e Civitavecchia. Inoltre da quello che ci è stato detto dalla Regione Lazio, la discarica di Civitavecchia chiuderà a metà agosto.

Quindi si prospetta per i romani un futuro non roseo. La prima cittadina ha infatti sottolineato che, con le prossime chiusure di diversi siti, il Lazio funzionerà con una sola discarica, aumentando i problemi non solo a Roma, ma in tutti i Comuni.

L’INIZIATIVA DEI CITTADINI

In tutti i quartieri della città i marciapiedi e le aree attorno ai cassonetti sono piene di sacchetti. I cittadini, stanchi di una condizione che si protrae da settimane, hanno deciso di armarsi di mascherine, guanti e tute monouso per ripulire le zone più colpite.

È quanto sta accadendo al Pigneto, quartiere est di Roma, dove gli abitanti hanno risposto a un appello lanciato sui social dal gruppo “Amici del Pigneto”. Il primo appuntamento oggi in via Forteguerri, dove i cittadini hanno organizzato la differenziata liberando dalla spazzatura anche i marciapiedi. Stesse modalità previste per domani, quando si terrà il secondo appuntamento dell’iniziativa, che ha raccolto diverse attenzioni.

Andrea Lagatta

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