Esteri
Gli aiuti italiani all’Ucraina, quanto spendiamo veramente per il sostegno a Kiev nella guerra: il confronto con il resto d’Europa
L’Italia nel sostegno all’Ucraina sta facendo la sua parte. Nonostante ci sia nel Paese chi spinge per cessare l’invio di aiuti a Kiev, nella guerra di difesa contro la Russia, come il Movimento Cinque Stelle di Giuseppe Conte, Roma è al fianco degli ucraini. Una posizione tenuta in primis dal governo di Mario Draghi e poi con la premier Giorgia Meloni. Roma, tuttavia, è stata messa sotto accusa da parte della testata tedesca Welt di essere tra i peggiori sostenitori materiali dell’Ucraina, nonostante a parole ci siano sempre ampie rassicurazioni, soprattutto da parte di Meloni.
Il sostegno dell’Italia a Kiev, le accuse di Welt
Secondo Welt, infatti, “le grandi dichiarazioni di Meloni cozzano con gli aiuti che l’Italia ha inviato all’Ucraina dall’inizio della guerra”. La testata tedesca cita il Kiel Institute for the World Economy, secondo cui Roma è al 17° posto tra i donatori verso Kiev, nonostante sia oggi la terza economia più forte dell’Ue. Il valore degli aiuti italiani all’Ucraina, secondo l’ente, è pari a 1,3 miliardi di euro tra sostegno finanziario, umanitario e militare. Il valore più basso di tutto il G7, con anche Canada e Giappone che dai capi estremi del mondo sono avanti rispetto all’Italia. In pratica, secondo la Welt, Meloni a parole è tra i maggiori alleati di Volodymyr Zelensky, ma complice la composizione della maggioranza e i sospetti sui legami storici tra la Lega e la Russia, la premier italiana fa fatica a esporsi di più.
Quanto spende veramente l’Italia per l’Ucraina
I dati del Kiel Institute sono stati però smentiti da un documento visionato da il Foglio. Secondo quanto scoperto dal giornale italiano, infatti, c’è una forte differenza tra i dati ufficiali degli aiuti a Kiev (0,69 miliardi) e quelli secretati. Il documento citato da il Foglio parla invece in totale di 2,2 miliardi di euro destinati all’Ucraina finora. Un numero non elevatissimo, ma onesto se comparato anche alle altre nazioni europee.
Aiuti militari ed economici all’Ucraina, il confronto tra i Paesi in Europa
“La Germania, finora, ha stanziato 17,7 miliardi, 3,5 miliardi all’anno fino al 2027. La Gran Bretagna 9,1 miliardi. L’Olanda 4,4 miliardi, spalmati su più anni (nel 2022 e nel 2023 i miliardi versati sono stati 2,6, incluso il contributo del paese al Nato Trust Fund). La Danimarca ha stanziato 8,4 miliardi, ma spalmati in sei anni, dal 2023 al 2028, significa 1,4 miliardi all’anno a partire dal 2023″ spiega il Foglio. E poi ancora: la Norvegia 3,8 miliardi in cinque anni, la Polonia 3 miliardi su più anni. Il Canada 2,07 miliardi, la Svezia 2,03 miliardi. La Finlandia 1,64 miliardi e la Svizzera 1,64 miliardi di franchi svizzeri fino al 2028. Insomma, ci sono Paesi che mandano di più e meglio a Kiev, ma anche l’Italia starebbe facendo la sua parte.
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