La vicenda di Ascoli Satriano del settembre 2019
Il caso irrisolto di Giuseppe Giordano, il 30enne ucciso e trovato carbonizzato in un capannone
A distanza di quasi due anni è ancora un omicidio irrisolto. Giuseppe Giordano, 30 anni, operaio, venne trovato senza vita, il corpo in parte carbonizzato, in un capannone abbandonato in provincia di Foggia. Fatale un colpo di pistola alla testa. Era il settembre 2019. Un caso che immediatamente sconvolse la comunità. Torna a occuparsene Chi l’ha visto?, trasmissione di Rai3 di Federica Sciarelli.
7 settembre 2019. Una colonna di fumo nero e denso si alza da un capannone in disuso. Le campagne sono quelle di San Carlo d’Ascoli, frazione di Ascoli Satriano. Il posto a ridosso della provinciale 89. Dopo le segnalazioni i vigili del fuoco arrivano sul posto e trovano un’Alfa 147 ancora in fiamme e poco distante il cadavere di un uomo.
Giordano aveva alle spalle piccole segnalazioni penali per reati contro il patrimonio. Alla testa il foro di un proiettile. Nonostante il ritrovamento possa far pensare a un’esecuzione, viene escluso da subito qualsiasi legame tra l’uomo e la criminalità organizzata. Il 30enne era originario di Cerignola, lavorava da manutentore per una ditta che lavora anche per le Ferrovia dello Stato. Era separato, padre di due bambine.
Sul posto non viene ritrovato nessun bossolo. Nessuna traccia neanche del cellulare, forse bruciato dalle fiamme che lambendo il corpo hanno in parte carbonizzato anche il cadavere. Le telecamere di sorveglianza permettono di ricostruire che il 30enne era uscito alle 9:00. Conosceva l’omicida, si fidava di lui, aveva un appuntamento con chi gli avrebbe sparato un colpo in testa, o almeno questo fanno ipotizzare le caratteristiche del ritrovamento. Il caso è ancora irrisolto
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