Non si sa nulla di loro da più di 24 ore
“Aiutateci a trovare Luca e Fabio”, l’appello delle famiglie dei due 17enni scomparsi nel nulla
C’è grande apprensione e paura nel Rione Sanità di Napoli. Luca Passaro e Fabio Giordano, due giovanissimi abitanti del quartiere sono scomparsi nel nulla intorno alla mezzanotte del 9 agosto. I due amici, entrambi 17enni erano usciti per una serata qualunque di svago. L’ultimo contatto con le famiglie intorno alla mezzanotte poi nulla più.
A denunciarne la scomparsa i parenti e gli amici che hanno diramato la notizia sui social sperando in qualche segnalazione. Secondo quanto emerso, entrambi i ragazzi sarebbero stati visti per l’ultima volta ieri ai Quartieri Spagnoli in sella a uno scooter. Da quel momento, però, di loro non si sa più nulla. I ragazzi non hanno fatto ritorno a così è scattato l’allarme. “Luca aveva una maglietta nera con scritta bianca Palm Angels, Jeans scuro colore nero”, si legge sui social.
E ora dopo ora cresce l’ansia e la paura da parte della famiglia che chiede l’aiuto di tutti: “Chiunque li abbia visto ci contatti”, è l’appello dei conoscenti e dei familiari di Luca e Fabio. Sui social in tanti stanno condividendo la foto dei due ragazzi con la speranza di riuscire ad avere qualche notizia.
AGGIORNAMENTO ORE 18.30
Nel pomeriggio del 10 agosto dal web arriva una segnalazione che potrebbe essere fondamentale: “Mi trovo in Calabria precisamente a Paola ho notato due ragazzi mi sono avvicinato a loro e mi hanno detto che sono della Sanità entrambi 18 anni. Li ho visti un po’ intimoriti delle mie domande. Uno dei due ha gli occhi azzurri e un tatuaggio sul collo, credo sia Fabio”, ha scritto un utente.
I due amici erano usciti per una serata qualunque di svago. L’ultimo contatto con le famiglie intorno alla mezzanotte poi nulla più. Ora arriva la segnalazione sui social che chiede conferme: “Fabio ha gli occhi azzurri un tatuaggio sul collo e uno sull’avambraccio. Mentre luca ha un paio di scarpe Nike nere?”. Qualcuno risponde che si la descrizione corrisponde ai ragazzi e lo confermano anche i familiari al telefono.
© Riproduzione riservata






