A dicembre il verdetto
Meloni smentisce ancora Giorgetti, il video-propaganda: “Falso che aumenteremo le tasse, miglioreremo vita degli italiani”

Da una parte il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che ha annunciato un aggiornamento dei valori catastali per chi ha usufruito del superbonus e per gli “immobili fantasma” ancora da regolarizzare. Dall’altra, e non è la prima volta, c’è la premier Giorgia Meloni che rassicura gli italiani, ribadendo che non ci sarà nella prossima leggi di bilancio un aumento della tasse. Chi avrà ragione? Lo capiremo entro dicembre.
Intanto la premier, dopo le nuove dichiarazioni di Giorgetti (nei giorni scorsi a Bloomberg aveva parlato di “sacrifici” per gli italiani in riferimento alla prossima manovra), prova a placare elettorato e non con un video propaganda. “Leggo in queste ore dichiarazioni fantasiose secondo cui il governo vorrebbe aumentare le tasse che gravano sui cittadini” esordisce Meloni. “E’ falso – chiosa – questo lo facevano i governi di sinistra, noi le tasse le abbassiamo come sanno bene i lavoratori dipendenti, le mamme lavoratrice, le partite iva”.
Meloni e l’attacco all’opposizione: “Vogliono patrimoniale”
Nel ribadire qual è la cultura del suo governo, Meloni prova a spostare l’attenzione sull’opposizione colpevole di chiedere nuove tasse come la patrimoniale: “Voglio essere chiara ancora una volta: la cultura politica di questo governo è quella di ridurre le tasse, sostenere famiglie e imprese, non la cultura di gravare ulteriormente sui cittadini nonostante dall’opposizione alcuni vorrebbero l’introduzione di patrimoniali e ulteriori imposte. Resteremo fedeli al nostro impegno: una manovra che rilanci l’economia, migliori la vita degli italiani, senza chiedere loro nuovi sacrifici”.
L’8 ottobre, nel corso dell’audizione in Parlamento sul Piano settennale di bilancio (Psb) che sta per essere inviato alla Ue, Giorgetti ha fatto sapere che la nuova legge di bilancio “non lascerà indietro nessuno”, provando a smorzare toni e tensione per quella che si annuncia essere una manovra ricca di sacrifici per gli italiani perché “ci saranno tagli significativi a tutte le spese, tranne che alla sanità”. “Keynes non vi è piaciuto? Allora vi cito Battisti e Mogol. Troppo spesso la saggezza è la prudenza più stagnante” sottolinea poi il ministro.
Tajani contro Giorgetti: “No a tasse su casa”
“Siamo contrari a qualsiasi tassa nuova sulla casa. Basta tasse, per Forza Italia è chiaro che non si può aumentare la pressione fiscale”. E’ quanto dichiara all’agenzia Ansa il vice premier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando dal Brasile la proposta del ministro Giorgetti di chiedere un sacrificio extra agli italiani che hanno usufruito del superbonus edilizio. “Vediamo il progetto, discutiamone, però il principio è che non si possono mettere altre tasse sulla casa”, ha aggiunto il segretario di Fi.
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