Il compleanno
Pupo fa 70 anni: “Sono andato a letto con le mogli degli amici, faccio fatica a dire di no. I gratta e vinci? Un’offesa”
Giovedì 11 settembre, Pupo compie 70 anni, ma è ancora in attività. Concerti e un tour mondiale che sta per partire, a ottobre, quando festeggerà i 50 di carriera. “In tre quarti del globo sono famosissimo”, racconta al Corriere della Sera. Guadagni? Ancora tanti, altro che inconfessabili: “Solo con Sarà perché ti amo ogni anno prendo milioni di diritti d’autore”, svela il cantante. “Non sono pentito di averla data ai Ricchi e Poveri, con Dario Farina l’avevamo scritta per loro. Però sono stati poco riconoscenti. Gli ho risollevato la carriera eppure non ci nominano mai”.
Pupo, il gioco e i debiti: “I gratta e vinci sono un’offesa”
Soldi e donne. Pupo è diventato miliardario a 23 anni, poco dopo si è riempito di debiti. Un peso duro da sostenere ma “senza mai abbassare il tenore di vita”. La vita del cantante, costosa: “I soldi me li prestavano, quando sei in un certo giro, gli altri ti sostengono, c’è il mutuo soccorso, non ho mai fatto la vita da miserabile”. Ha bruciato 50 milioni, colpa di investimenti sbagliati e del gioco d’azzardo conosciuto a 12 anni. Mai i gratta e vinci: “Quelli per chi gioca sono una truffa, un’offesa”. E tante serate da cancellare, come quella al Casinò di Saint Vincent, quando perse 130 milioni di libere in una botta sola.
Pupo e il suicidio: “Pensai di buttarmi”
Per i debiti di gioco Pupo è stato anche vicino al suicidio: “La banca mi aveva chiesto di rientrare di 50 milioni. Per farlo giocai al casinò, ma ne persi altri 50. Stavo tornando da Venezia in macchina, mi salì l’angoscia. Scesi per prendere aria. Pensai… ‘Mi butto’. Poi fortunatamente passò un Tir e lo spostamento d’aria mi fece rinvenire».
Pupo e le donne: “Ho avuto sempre successo, per il sesso ero portato. Se mi capita tradisco”
Il legame col gioco, si fonde con quello delle donne: “Quando giocavo ho fatto aspettare tante amanti, mi odiavano ma restavano tutte”. Non può non menzionare le sue conquiste: “Fare il cantante funzionava alla grande, io fisicamente non ero un granché, ma con le donne ho avuto sempre successo. In più ero molto generoso e ho sempre offerto. Per il sesso ero portato, dopo Angela di Ponticino, il delirio”. Pupo non è mai stato molto fedele: “Se mi capita una situazione fatico a dire di no. Le moglie degli amici? Tante me ne sono portate a letto lo stesso. Se dovessi provare sensi di colpa mi sarei già sparato mille volte”. Nell’intervista ricorda una ragazza a cui ha detto di no: “Fiordaliso. Forse avevo perso tanti soldi. O lo avevo già fatto dieci volte”.
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