Le attività didattiche in presenza dalla seconda classe delle elementari fino alla prima classe della secondaria di primo grado (le scuole medie, ndr) saranno sospese fino al 7 dicembre prossimo. È la decisione comunicata dall’assessore all’Istruzione e Politiche Sociali della Campania Lucia Fortini. Una scelta arrivata al termine di una “delicata riunione” con con l’Unità di Crisi della Regione. 

“Siamo ben consapevoli dell’importanza della didattica in presenza per i nostri ragazzi, ma la salute resta sempre la priorità”, ha spiegato in un messaggio la Fortini. 

Le scuole della Campania quindi non riaprono. L’Unita’ di crisi ha deciso “sulla base della situazione epidemiologica rilevata e dello stato degli screening ad oggi effettuati, su base volontaria, sulla platea scolastica relativa alle classi seconda-quinta della scuola primaria e prima della scuola secondaria di primo grado, nonché sui familiari e sul personale scolastico. È stata quindi confermata la possibilità di didattica in presenza per gli alunni dei servizi e della scuola dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria, nonché per gli alunni di eventuali pluriclassi collegate alla prima”.

Resta confermata la linea per scuola dell’infanzia e prime classi delle elementari: la Regione infatti non adotterà provvedimenti di chiusura per i bambini 0-6 anni, ma lascerà la possibilità ai sindaci di disporre chiusure locali. Per le classi degli anni successivi resta vigente la sospensione decisa dal Governo per le regioni “rosse”.

Redazione

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