L’Unione Europea sarebbe pronta a vietare gli arrivi dagli Stati Uniti a partire dall’1 luglio, quando saranno riaperte le frontiere. A rivelarlo è il New York Times, citando le bozze degli elenchi allo studio di Bruxelles. La decisione dell’Ue, qualora venisse confermata, susciterebbe sicuramente molte polemiche. L’Unione starebbe valutando anche di fermare gli ingressi da altri Paesi dove sono la pandemia fa registrare ancora numeri allarmanti. I principali indiziati sono Russia e Brasile.

Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito dal covid-19 al mondo. Sono 2.347.102 i positivi e 121.225 i decessi. Texas Florida e California restano gli Stati più critici. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ipotizzato di interrompere la campagna di tamponi, che a suo dire sarebbe la causa dei numeri così alti. Trump intanto ha chiuso le frontiere per circa 525mila persone in cerca di occupazione. Anche gli stage, gli scambi di studenti, i ragazzi e le ragazze alla pari sono state bloccati.

“È un duro colpo per il prestigio americano alla gestione dell’emergenza negli Usa da parte del presidente Trump”, ha commentato il giornale newyorkese, sull’ipotesi della chiusura europea. Le conseguenze si farebbero sentire però anche in Italia che ogni anno accoglie circa 5 milioni di turisti statunitensi all’anno.

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Redazione

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