46 secondi, tanto è durato l’incontro degli ottavi di finale del torneo olimpico di pugilato categoria 66 kg prima del ritiro dell’azzurra Angela Carini.”Fa male, fa malissimo”, questo il labiale dell’atleta dopo il secondo diretto destro di Imane Khelif, a seguito del quale la pugile Italiana confrontandosi col suo staff ha scelto di abbandonare l’incontro.

Il labiale di Angela Carini: “Fa male”

“Avrà sentito le mani della Khelif, potrebbe aver deciso dopo aver sentito la potenza di lasciare”, hanno supposto i commentatori di Eurosport. Anche la messicana Brianda Tamara, che aveva già affrontato Khelif, aveva dichiarato ieri che nessuno l’aveva colpita così duro in vita sua: “I suoi colpi mi hanno fatto molto male, non credo di essermi mai sentita così nei miei 13 anni da pugile…”

Le parole di Angela Carini: “Ci ho messo tutta me stessa”

A caldo l’azzurra ha avuto modo di spiegare: “Ho preso colpi molto forti, non me la sono sentita di andare avanti. Match irregolare? Non sono nessuno per giudicare. Io ho iniziato a sentire un dolore forte al naso. Non è da me arrendermi, ma proprio perché non ci riuscivo ho detto basta e messo fine al match. Sono salita sul ring per mio padre, la scorsa Olimpiade mio padre era in fin di vita, questa era la mia Olimpiade e volevo percorrere l’ultimo chilometro. Se mi sono fermata l’ho fatto solo per la mia famiglia. Scusatemi ci ho messa tutta me stessa”, ha detto tra le lacrime Carini prima di abbandonare la zona mista delle interviste.

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