Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha annunciato nel corso di una conferenza stampa tenuta con il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini che da settembre sarà possibile attivare un bonus per la mobilità: un sostegno che dovrebbe coprire circa un milione di abbonamenti, sulla scorta di alcune autocertificazioni, per gli abbonamenti annuali e mensili dei mezzi pubblici sia per quanto riguarda il trasporto locale che quello extraurbano e quello ferroviario regionale e nazionale.

“Si tratta di un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno”, ha annunciato il ministro del Lavoro. Giovannini ha precisato che la misura potrà arrivare a interessare circa un milione di abbonati e sarà finanziata con 79 milioni di euro dal governo.

L’incentivo è stato introdotto con il decreto n.50 del 17 maggio 2022, il cosiddetto decreto Aiuti. “Questa misura, pensata per sostenere le persone economicamente più fragili in un momento difficile come quello attuale è un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale ed è un esempio di provvedimento che, come auspichiamo, produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale”, ha aggiunto il ministro Giovannini. L’obiettivo della misura è doppio: il sostegno al reddito e l’incentivo all’uso del trasporto pubblico.

La richiesta dovrà essere sollecitata entro il prossimo dicembre, a partire dal prossimo settembre al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (la messa online sarà comunicata tramite apposita comunicazione). Sarà possibile accedere tramite Spid o tramite Carta d’Identità elettronica. Il sostegno riguarderà chi non ha superato i 35mila euro di reddito complessivo nel 2021. Si dovranno fornire le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicare l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista oltre al gestore del servizio di trasporto pubblico. Il buono emesso tramite il portale si potrà utilizzare solo con una società di trasporti, entro il mese di emissione, presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio selezionato che a sua volta accederà al portale verificandone la validità.

Il bonus potrà coprire fino al 100% della spesa da sostenere con un limite massimo di 60 euro per ogni utente. Possibile comprare abbonamenti annuali o mensili del trasporto locale (autobus e metro), pullman extraurbani, trasporto ferroviario regionale e nazionale anche se solo di seconda classe. Esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.