Ora la Juve ha il suo brasiliano. Dopo settimane di tira e molla la trattativa per Douglas Luiz 26 enne del West Ham vede oggi la sua fine. L’intuizione è stata quella di inserire nell’affare Enzo Barrenechea, titolare quest’anno nello splendente centrocampo da retrocessione del Frosinone, e poi anche di Iling Jr., tanto per minimizzare l’esborso economico per il cartellino milionario del nativo di Rio, valutato 50 milioni. I due calciatori saranno venduti a 22 milioni più bonus e sarà inserita, scrive Sky Sport, una percentuale sulla futura rivendita in caso di cessione.

Belotti riparte da Como e fa contenta la Roma che cita in giudizio un ‘cospiratore’

Il Como invece ha trovato il suo attaccante. Si tratta di Andrea Belotti, che dopo aver riflettuto per qualche giorno all’offerta ricevuta, ha deciso di dire sì al trasferimento. La neopromossa era già d’accordo con la Roma, l’offerta per il cartellino, scriveva Gianluca Di Marzio doveva aggirarsi sui cinque milioni di euro. Si tratterebbe di una cifra risolutiva per i giallorossi che entro il 30 giugno devono mettere a bilancio 10 milioni di plusvalenze, ma pur sempre un grande impegno economico per una neopromossa. Per questo, in attesa della definizione delle trattativa restano perplessità. Quel che è certo è che la Roma si libera di un peso: 68 presenze e soltanto 10 gol (con un intero campionato di Serie A a zero reti) per un giocatore arrivato a parametro zero dal Torino, con un ingaggio superiore ai due milioni. Già alla Fiorentina da gennaio di quest’anno, Belotti aveva segnato 6 gol e fornito 3 assist. Per tirare più acqua al suo mulino Ghisolfi dovrà inventarsi qualcosa. In mattinata invece è stato Sky Tg 24 a diffondere la notizia che la società avrebbe intentato causa contro l’ex responsabile della comunicazione Pietrafesa, chiedendo un risarcimento di 5 milioni come “orchestratore di diverse iniziative volte a danneggiare l’AS Roma”. “Le iniziative imputate a Pietrafesa hanno coinvolto nella cospirazione altri dipendenti dell’AS Roma”, scrive il tg.

Lo scippo in panchina. Paolo Vanoli riparte dal grande Toro

Il Torino poi trova il suo allenatore, rubato al Venezia. Si tratta di Paolo Vanoli che sarà sostituito da Di Francesco (in grado, dopo una retrocessione, di strappare un biennale). Per Vanoli si tratta della prima volta su una panchina di Serie A.

 

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