Un ingaggio da record
Chi è Julian Nagelsmann, l’allenatore più caro della storia: al Bayern Monaco per 25 milioni di euro
Il suo arrivo ufficiale merita un posto nella storia del calcio, perché l’ingaggio da parte del Bayern Monaco del tecnico Julian Nagelsmann non ha precedenti.
Il club campione in carica della Bundesliga, la Serie A tedesca, ha comunicato oggi in una nota pubblicata su internet e sui profili social l’arrivo dalla prossima stagione dell’allenatore 33enne, di origini bavaresi, che dal 1° luglio 2021 si trasferirà a Monaco dal Lipsia, squadra di proprietà della RedBull.
Il giovanissimo tecnico ha firmato un contratto quinquennale fino al 30 giugno 2026 con il club che la scorsa stagione ha messo sulla bacheca anche la Champions League. Ma a far rumore è la cifra record che, secondo la Bild, il club di Monaco ha dovuto sborsare al Lipsia come clausola-penale per assicurarsi il tecnico: ben 25 milioni di euro, bonus compresi, per liberare Nagelsmann dal contratto che aveva col suo club attuale fino al 2023.
Una mossa lampo quella del Bayern Monaco, che ha reagito immediatamente all’annuncio da parte dell’attuale allenatore Hans Flick dell’addio alla panchina a fine stagione, probabilmente perché lanciato verso la Nazionale. Flick ha chiesto e ottenuto dal club la rescissione del contratto con due anni di anticipo sulla naturale scadenza.
Julian Nagelsmann to join FC Bayern as head coach. Hansi Flick’s contract will be terminated upon request. pic.twitter.com/tJBpXSiozu
— 🏆🏆🏆FC Bayern English🏆🏆🏆 (@FCBayernEN) April 27, 2021
La volontà di Nagelsmann di sedere un giorno sulla prestigiosa panchina del Bayern era emersa chiaramente già negli anni scorsi. Quando allenava l’Hoffenheim il giovane allenatore, dopo aver battuto per 2 a 0 proprio il Bayern, allenato all’epoca da Carlo Ancelotti, disse a fine gara di essere “contento della mia vita”, ma che “il Bayern potrebbe rendermi un po’ più felice”.
LA CARRIERA – Classe 1987, Nagelsmann è stato costretto al ritiro dal calcio giocato a soli 21 anni per una serie di infortuni al ginocchio. Subito dopo il ritiro venne ingaggiato dal Monaco 1860 come vice allenatore di Marco Kurz, poi nel 2010 passi all’Hoffenheim per guidare la formazione under 17. Qui, grazie ai buoni risultati, dopo soli due anni viene promosso ad assistente tecnico della prima squadra, prima di chiedere egli stesso dopo una sola stagione di tornare a fare il tecnico, questa volta della under 19.
Diventa ufficialmente l’allenatore più giovane nella storia della Bundesliga sedendo a soli 28 anni sulla panchina dell’Hoffenheim l’11 febbraio 2016, quando viene nominato tecnico della prima squadra, subentrando alla 21ª giornata di campionato a Huub Stevens, dimissionario a causa di problemi di salute. Al termine della stagione firma un contratto triennale con il club, che conduce nell’annata 2016-2017 al quarto posto, con la qualificazione ai preliminari di Champions League, e l’anno seguente al terzo con la conseguente qualificazione gironi della massima competizione UEFA per la prima volta nella storia del club.
Dalla stagione 2019-2020 passa quindi al RB Lipsia, dove firma un contratto di cinque anni. Con i biancorossi conclude in terza posizione il suo primo campionato alle spalle del Borussia Dortmund e del Bayern Monaco campione. In Champions League, dopo aver superato da vincitore il girone, elimina prima il Tottenham e poi l’Atlético Madrid, accedendo così in semifinale, poi persa per 3-0, contro il Paris Saint-Germain.
Nella stagione 2020-2021 la squadra di Nagelsmann si contende il titolo di campione di Germania con il Bayern Monaco mentre, in coppa, accede in semifinale. Il cammino in Europa si interrompe, invece, agli ottavi di finale, in virtù dell’eliminazione subita dal Liverpool.
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