C’è un nuovo focolaio a Roma. A far scattare tutte le misure d’emergenza sono stati i 31 casi registrati all’Irccs San Raffaele che è stato ‘isolato’ con una chiusura della struttura con cordone sanitario. A chiarire cosa sia successo nella clinica romana nella zona della Pisana è stato il commissario straordinario della Asl Roma 3, Giuseppe Quintavalle.

“Alla data odierna risultano collegabili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana 31 casi di cui 9 dipendenti, 2 esterni entrambi famigliari di operatori sanitari e 20 pazienti di cui 18 già trasferiti e 2 in trasferimento. Nel pomeriggio del 5 giugno è stata disposta la chiusura della struttura con cordone sanitario”, spiega il commissario straordinario. Immediate le misure contenimento del focolaio, la gestione dei casi e il loro tracciamento.

“E’ in corso l’indagine epidemiologica innanzitutto sulle procedure organizzative e i percorsi assistenziali al fine di identificare una possibile criticità che possa aver agevolato la diffusione del virus tra i reparti a fronte delle misure di prevenzione adottate.

Al momento l’ipotesi più accreditata del caso indice è relativa ad alcuni operatori sanitari, ma si resta in attesa della conclusione dell’indagine epidemiologica”, ha aggiunto Quintavalle che ha poi confermato il decesso di un paziente “affetto da pluri patologie, positivo al tampone naso-faringeo”.