Diverse segnalazioni a Napoli
Da 15 a 30 euro a notte: il business dei B&B abusivi per passare la quarantena
B&B abusivi utilizzati per trascorrere la quarantena. È il nuovo business denunciato dall’Abbac GuestItaly e raccontato dal Corriere del Mezzogiorno. Dai 15 ai 30 euro a notte, dunque, per trascorrere lontano da casa e dai familiari il tempo necessario per ricevere l’esito del tampone o quello della quarantena per i positivi al coronavirus.
Spesso i gestori delle strutture chiedono di non rivelare all’Asl di essere in affitto ma di aver chiesto e ottenuto ospitalità da parte di un amico. L’associazione di cui fanno parte i titolari di B&B dichiarati ha inviato una nota alle Asl affinché si accertino dei domicili temporanei di chi è rientrato recentemente dall’estero o dalla Sardegna. E la stessa Abbac ha chiesto ai gestori regolari di garantire gli alloggi a prezzi calmierati, utilizzando le coperture speciali di assicurazione stipulate per i rischi del contagio.
“Se da un lato viene denunciato un proliferare di abusi – scrive il quotidiano – dall’altro si chiede ai moltissimi titolari di strutture ricettive cittadine di abbassare le proprie pretese e di trasformare i propri appartamenti, le case vacanze, i monolocali in ‘sanatori’”. Il presidente Abbac Agostino Ingenito ha denunciato: “Abbiamo avuto notizie di soluzioni offerte anche online sui maggiori portali anche a 15/20 euro al giorno. Naturalmente ogni gestore in regola è libero di applicare i prezzi a camera che ritiene più consoni, ma occorre adempiere a tutte le normative compreso la denuncia alloggiati della Questura e sottostare ai regolamenti. E ci risulta invece che in tanti non rispettano le normative”.
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