Quando Mauro Mandia ed Elisabetta Benesatto sono atterrati a New York ad aspettarli c’erano i poliziotti per comunicare loro una terribile notizia: il loro figlio Claudio era stato trovato morto nel suo letto nel college dove studiava. Il giorno dopo avrebbe compiuto 18 anni. La gioia del poter riabbracciare il loro figlio si è trasformata in pochi istati in un dramma enorme.

Era la notte tra giovedì e venerdì. Il sabato Claudio avrebbe compiuto 18 anni. Tutto ferveva per i preparativi dei festeggiamenti. Per l’occasione erano arrivati a New York i suoi genitori che avrebbero spento insieme a lui le candeline. Dopo una tranquilla serata con gli amici Claudio è tornato nella stanza del college ed è andato a dormire senza più svegliarsi. Ad accorgersi della sua morte sono stati i compagni di stanza che hanno subito allertato i soccorsi. Ma a quel punto era già tutti inutile.

Un malore purtroppo non ha lasciato scampo a Claudio“, ha detto a Il Mattino, Pietro Benesatto, zio del ragazzo. Non è ancora chiaro cosa sia successo ma la macchina delle indagini è già stata messa in moto. Tutto lascia supporre che Claudio sia rimasto vittima di un evento improvviso e imprevedibile. Forse una morte dovuta ad un aneurisma, oppure era affetto senza saperlo da una patologia cardiaca di quelle che spesso si rivelano fatali la prima volta in cui si manifestano. Ma non si possono escludere anche altre ipotesi.

Per questo la morte di Claudio resta un mistero. Per, scioglierlo bisognerà attendere l’esito dell’autopsia. A occuparsi di tutto saranno le autorità americane, perché Claudio non è morto nella sua Battipaglia in provincia di Salerno, ma a New York, dove da alcuni mesi si era trasferito per studiare in un college, dopo aver conseguito l’estate scorsa la maturità classica nel più quotato liceo della sua città. “Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia – ha detto Benesatto al Mattino – e saranno chiarite con esattezza le cause del decesso e poi la slama tornerà a Battipaglia per celebrare i funerali“. “Claudio non era malato, era sanissimo – ha detto lo zio – i medici dovranno appurare cosa è accaduto”.

La polizia ha ascoltato i coetanei che alloggiano nel college per ricostruire l’episodio e le ultime ore di vita dello studente. Il giovane ormai da tre anni si era trasferito negli States e aveva in programma di continuare anche gli studi universitari in America. “Il sogno di Claudio – ha affermato ancora lo zio – era quello di diventare un manager e specializzarsi in economia. Poi, però, ogni desiderio di mio nipote, l’atra notte, è stato spazzato via”. Benesatto, evidenzia Il Mattino, ha escluso che il nipote sia stato aggredito o ferito e che quindi il decesso sia riconducibile a cause naturali.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.