Un parto da record quello di Flavia Alvaro diventata la mamma più anziana d’Italia all’età di 63 anni lo scorso 3 giugno. “Una gravidanza tranquilla vissuta con serenità”, come ha commentato il suo ginecologo Andrea Marsili, tra i primi ad essere “preoccupato ed incredulo”, che ha riscontrato nella donna la forte voglia di avere un bambino; ma soprattutto una gravidanza particolare per le modalità con la quale è avvenuta.

La fecondazione in vitro

La donna nei mesi scorsi si era infatti recata in Ucraina per un trattamento di fecondazione in vitro. Un’operazione costosissima, circa 15mila euro, avvenuta a Kiev, e compiuta lo scorso autunno presso la clinica Biotex Com, andando ben oltre il limite di 50 anni consentito dall’Unione Europea.

Il secondo tentativo

La gravidanza è durata 32 settimane, e il piccolo Sebastian è nato due giorni fa presso l’ospedale Versilia di Lido di Camaiore con un parto Cesareo. “Questo figlio lo voleva fortissimamente” prosegue il suo ginecologo a La Nazione. Un parto quasi d’urgenza. 2 kg di peso e ottime condizione di salute, con il bambino che ora si trova nel reparto prematuri e che non appena raggiungerà il suo peso-forma potrà essere portato dalla neo-mamma con sé a casa a Viareggio. Non era la prima volta che la donna provava a aver figli con la fecondazione in vitro: già due anni fa aveva fatto un tentativo subendo un aborto alla quattordicesima settimana.

Redazione

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