La fissa del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, è il presunto accordo per le prossime Europee tra il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e l’ex governatore della Sicilia Totò Cuffaro. Accordo smentito a gran voce dai renziani. Per questa ragione, appena una settimana fa, Matteo Renzi aveva annunciato di avere tutte le intenzioni di querelare Cateno De Luca per queste illazioni.

Il presunto accordo tra Matteo Renzi e Totò Cuffaro

De Luca non si è lasciato intimidire e nonostante tutto sembra ancora convinto dell’esistenza di questo benedetto accordo, sostenuto peraltro da diverse indiscrezioni di stampa. Da canto suo De Luca sta mettendo insieme un’alleanza con 13 movimenti per le Europee, che promette diventeranno 17 nei prossimi giorni. E così il sindaco di Taormina non si risparmia e addirittura rincara la dose: “Il problema di Renzi, in questo momento, è quello di raccattare a tutti i costi dei voti in qualunque parte d’Italia, ma ovviamente si vergogna dei suoi compagni di viaggio”, riferendosi alle polemiche sul presunto accodo con Cuffaro.

La spernacchiata di Cateno De Luca a Matteo Renzi

“Noi non possiamo partire dal presupposto che chi ha avuto a che fare con la mafia, ed è certificato, oggi continui a condizionare le istituzioni – incalza De Luca – Non possiamo pensare che solo per raccattare qualche voto diamo diritto di cittadinanza comunque a chi in passato ha sbagliato e continua a sbagliare”.

E da poche ore è arrivata la risposta definitiva di Cateno De Luca davanti alle telecamere dell’agenzia Dire. Quando a De Luca viene chiesta una risposta per Renzi, il sindaco di Taormina si lancia in una sonora pernacchia: “Se l’è meritata!”.

Totò Cuffaro torna a far parlare per il presunto accordo con Italia Viva

Totò Cuffaro in passato condannato definitivamente a sette anni di reclusione per favoreggiamento personale verso persone appartenenti a Cosa Nostra e rivelazione di segreto istruttorio – è tornato a far parlare di sé in vista delle elezioni europee di giugno. Sarebbe proprio l’ex governatore della Sicilia a creare subbuglio all’interno di Italia Viva dopo le indiscrezioni su un presunto accordo tra Renzi e Cuffaro in vista delle prossime elezioni Europee 2024. Accordo categoricamente smentito da Italia Viva.

Uscito dal carcere Cuffaro ha deciso di tornare a occuparsi di politica “ho sbagliato nel passato, ho distribuito prebende, ma ora sono cambiato”, ottenendo la riabilitazione che gli permetterebbe di potersi candidare di nuovo.

Redazione

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