Felice Maurizio D’Ettore, il Garante nazionale dei detenuti, è morto a causa di un malore. Il 64enne, ex parlamentare di Fratelli d’Italia, a causa di un malore è morto in Calabria dove si trovava in vacanza con la propria famiglia. Secondo quanto appreso da LaPresse, D’Ettore è morto in un ospedale della Locride per un infarto. Era il Garante dal 26 gennaio ed era succeduto a Mauro Palma.

Morto Maurizio D’Ettore, il Garante nazionale dei detenuti colto da un malore: il ricordo di Nordio

È arrivato subito il messaggio di cordoglio da parte del Guardasigilli con una nota: “Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, con tutti i suoi collaboratori, manifesta il più profondo cordoglio per la perdita incolmabile di Felice Maurizio D’Ettore. Ne ricorda con commozione l’integrità morale e la grande preparazione intellettuale, manifestata anche nella sua ultima funzione quale Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Tutti ci stringiamo commossi attorno alla famiglia con l’affetto più profondo e la gratitudine per tutto quello che ci ha dato”.

Anche il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto ha voluto ricordare D’Ettore: “Ho appreso con profondo dolore della improvvisa e prematura scomparsa di Maurizio D’Ettore. A Maurizio mi lega da anni un rapporto di amicizia, stima e grande rispetto. Con lui se ne va una persona di grande umanità, qualità professionali e competenza. Non posso che stringermi con sincera commozione ai suoi familiari e amici”.

Tra i messaggi anche quello di Samuele Ciambriello, portavoce della Conferenza nazionale dei garanti: “Esprimo a nome della conferenza nazionale dei garanti amarezza per la notizia della morte di Felice Maurizio D’Ettore e manifesto le condoglianze più sentite alla sua famiglia”.

Morto Maurizio D’Ettore, il messaggio di Occhiuto

Anche il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha ricordato D’Ettore: “Grande tristezza per l’improvvisa scomparsa del presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Felice Maurizio D’Ettore. Un professionista di spessore, un accademico di valore, un politico acuto e soprattutto una persona perbene“. “Ho conosciuto Maurizio ormai qualche anno fa in Parlamento e ho avuto l’opportunità di apprezzare le sue doti. D’Ettore ha sempre dimostrato grande attaccamento alla Calabria, sua amata regione d’origine, pur non vivendoci più da tanti anni. Alla famiglia giunga il cordoglio della Giunta regionale” ha aggiunto Occhiuto.

Redazione

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