Cronaca
Ravenna, mamma strangolata in casa: arrestato il marito

Strangolata al termine di una violenta lite familiare. È questa la prima ricostruzione dei carabinieri in merito all’omicidio di Elisa Bravi, 31enne mamma di due figlie, uccisa nella notte a Glorie di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna.
Sul caso indagano i carabinieri, che hanno fermato il marito della vittima, Riccardo Pondi, di 39 anni. L’uomo è stato sottoposto ad interrogatorio dal pm di turno Lucrezia Ciriello, al termine del quale è stato arrestato con l’accusa di omicidio aggravato. Sul luogo del delitto era giunto anche il procuratore capo di Ravenna Alessandro Mancini.
Pondi ha confessato il delitto durante l’interrogatorio fiume, durato oltre quattro ore. Da prime indiscrezioni il 39enne avrebbe riferito agli inquirenti di aver soffocato la moglie a mani nude, tentato poi di rianimarla e chiamando egli stesso il 118 e i carabinieri.
La coppia aveva avuto dal matrimonio due bambine di 3 e 6 anni, affidate ai nonni e ai servizi sociali dopo la tragedia. Marito e moglie si erano trasferiti da circa un anno nella casa di Glorie di Bagnacavallo: il marito è impegnato nel corso per entrare in servizio attivo nei vigili del fuoco, la vittima era impiegata. I due stavano però attraversando un periodo difficile ed erano seguiti da un consulente.
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