“Spalancare i porti ed essere sui telegiornali di tutto il mondo è una roba criminale, da criminali”. Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini in una conferenza stampa alla Camera. “Con quelli di stanotte sono 1.400 arrivi in 48 ore”, ha aggiunto. E poi ha raggiunto Lampedusa, accompagnato dall’eurodeputata Francesca Donato, abbandonandosi a selfie e abbracci senza mascherina con la gente. Lo si vede dai video sulla sua pagina Twitter.

Salvini ha detto di essere a Lampedusa “per dire agli italiani che è un’isola stupenda e merita di essere punto di riferimento per le vacanze perché la gente è ospitale. Mi dicono che i migranti sono in giro per il paese senza precauzioni e quindi le disdette ci sono”.

“C’è un governo che sta ammazzando la Sicilia – ha detto Salvini – Il governo odia la Sicilia, evidentemente. Il Pd e i 5 stelle odiano la Sicilia. È l’anno più difficile dal dopoguerra per il turismo, spalancare i porti ed essere sui Tg di tutto il mondo come il campo profughi d’Europa è una roba criminale, da criminali. Se poi li spargi in tutta Italia io temo che non sia incapacità ma complicità. Questo governo è complice dei criminali”.

LA SITUAZIONE SULL’ISOLA – Continuano gli sbarchi a Lampedusa: in appena 24 ore sono state oltre 550 le persone arrivate. Nella notte 15 imbarcazioni con 294 migranti, tra soccorsi e approdi spontanei. E l’hotspot dell’isola, capace di ospitare nell’unico padiglione operativo un massimo di 95 persone, è sotto forte pressione: accoglie al momento oltre 600 extracomunitari.

“Sono giornate estenuanti”, dicono i soccorritori. Avvistamenti e soccorsi si sono susseguiti ieri senza soluzione di continuità. Due donne incinte. Sei gli sbarchi autonomi da un minimo di 8 tunisini a un massimo di 20 a molo Favarolo e al porto commerciale. In un unico intervento all’alba la Capitaneria di porto ha rintracciato 3 barchini con a bordo 103 persone da Tunisia, Libia e Bangladesh.

L’APPELLO DEGLI ALBERGATORI – “L’invasione dei migranti? Un fenomeno più mediatico che reale. Certo ne arrivano tanti, ma, grazie all’ottimo lavoro delle forze dell’ordine, vengono soccorsi, condotti all’hotspot e poi trasferiti. I turisti non li vedono certamente per le strade dell’Isola”. A dirlo all’Adnkronos è Giandamiano Lombardo, presidente di Federalberghi Lampedusa, nel giorno dell’arrivo sulla più grande delle Pelagie del leader della Lega, Matteo Salvini.  Quello dell’immigrazione per l’imprenditore che appartiene a una famiglia che per generazioni si è occupata di turismo è “un problema molto serio, che coinvolge emotivamente il nostro territorio”, soprattutto a causa delle immagini trasmesse dai media, ossia “quelle, false, di un’isola invasa dai migranti. Non è così”.

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