Il Principe Andrea ha raggiunto un accordo extra-giudiziale con Virginia Giuffre: il terzo figlio di Elisabetta II, Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth, pagherà una somma alla donna che lo ha accusato di averla costretta ad avere rapporti sessuali con lui quando era ancora minorenne. La notizia, arrivata a sorpresa, è stata riportata dal New York Times. Era stato annunciato che Andrea avrebbe deposto davanti agli avvocati di Giuffre il prossimo 10 marzo. Non ci sarà alcun processo per violenza sessuale dunque.

Il Principe è rimasto completamente travolto dallo scandalo esploso intorno al mondo del magnate Jeffrey Epstein, morto in cella a New York nel 2019, e della sua complice e compagna Ghislaine Maxwell che riguardava un giro di giovani prede sessuali, messe perfino a disposizione di amici ricchi e potenti. Lo scorso gennaio il giudice di New York aveva deciso di non archiviare la causa civile intentata da Giuffre: la donna ha accusato Andrea di aver abusato di lei tre volte, nel 2001, quando ancora era minorenne, 17 anni. Nella villa del finanziere nelle Virgin Island, nella sua casa a Manhattan e in quella di Londra di Maxwell.

Il giudice Lewis Kaplan non ha accolto le argomentazioni degli avvocati del terzogenito della Regina secondo i quali l’accordo per risarcimento danni del 2009 tra Epstein e Giuffre vincolava la donna al silenzio – una clausola da 500mila dollari per non denunciare altri “possibili imputati”. A metà gennaio scorso la Regina aveva tolto al “figlio prediletto”, com’era stato sempre definito dai tabloid, i gradi, gli onori militari e ogni incarico di rappresentanza in nome della Royal Family britannica. Poche righe di comunicato per far sapere che il Principe si sarebbe difeso “come un privato cittadino”.

Andrea si sarebbe impegnato anche a fare una “donazione sostanziale” a una organizzazione di beneficenza “in supporto dei diritti delle vittime” degli abusi. Il Principe era amico di vecchia data Maxwell, condannata a dicembre per adescamento e traffico di minori. Aveva rinunciato al ruolo pubblico nel 2019 e ha venduto il chalet Verbier comprato con l’ex moglie – secondo il gossip forse per far fronte alle spese legali cui la vicenda lo esporranno. Si è sempre dichiarato innocente – “il principe Andrea nega di aver complottato con Epstein e che questi gli abbia fornito delle ragazze vittime di traffico sessuale”, avevano scritto i suoi legali in una memoria depositata il mese scorso – e di non ricordare di aver mai incontrato Giuffre. I giornali di tutto il mondo, da quando è spuntato il coinvolgimento nello scandalo dell’Altezza Reale britannica, pubblicano tuttavia una fotografia che ritrae i due insieme.

La richiesta di interrogare Andrea dell’Fbi sarebbe stata insabbiata per due anni. Questo e altri dettagli dello scandalo rischiavano di diventare motivo di tensioni tra Stati Uniti e Regno Unito. La vicenda è un macigno sulla Casa Reale britannica, proprio nell’anno in cui si celebreranno i 70 anni del Regno di Elisabetta. E a quasi un anno dalla morte del Principe Filippo. Il processo, che sarebbe stata la possibilità peggiore per la Casa Reale, è stato scongiurato. Difficile la riabilitazione del Principe.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.