Mentre i negoziati tra Israele e Hamas vanno avanti e, secondo Usa ed Egitto che mediano, sono vicini a un punto di svolta e a una tregua di più settimane per evitare una carneficina a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza dove sono presenti centinaia di migliaia di sfollati, l’esercito israeliano ha diffuso un video che mostra il capo di Hamas a Gaza Yahya Sinwar in un tunnel nella Striscia il 10 ottobre scorso, tre giorni dopo il massacro dei miliziani filoiraniani nel kibbutz (oltre 1300 vittime).

“Durante le operazioni di un’unità speciale… è stato scoperto un video in un tunnel da una telecamera di sicurezza installata lì. Il filmato mostra il leader di Hamas e assassino di massa, Yahya Sinwar, che fugge con i suoi figli e una delle sue mogli”. Lo ha dichiarato il portavoce dell’esercito israeliano Daniel Hagari nel corso di un briefing. Secondo l’intelligence di Tel Aviv, il leader militare di Hamas è “irraggiungibile” e senza possibilità di contatti da una decina di giorni e che dunque non abbia avuto alcuna interlocuzione con i mediatori di Qatar e dell’Egitto in questo periodo.

Nel filmato Sinwar è guidato da un miliziano (suo fratello) che fa luce con la torcia così come uno dei figli. Il video, lungo circa un minuto,  è finito nelle mani israeliane nelle fasi iniziali della guerra ed è stata autorizzata la diffusione solo ora. Il tunnel in questione è sotto Khan Younis e il video proviene dai circuiti di sorveglianza di Hamas e recuperato dai soldati che operano in quella che è considerata la roccaforte del movimento islamista.

“A Gaza c’è Khan Yunis ‘di sopra’ e c’è Khan Yunis ‘di sotto’, una rete di tunnel sotterranei lunga decine di chilometri, con i complessi pensati per il soggiorno di figure di alto livello di Hamas”, ha raccontato il portavoce Daniel Hagari, presentando alla stampa il documento. “Nei giorni scorsi, le unità speciali hanno analizzato decine di metri di video di una telecamera di sicurezza di Hamas. Il video mostra l’assassino Yahya Sinwar che scappa con i figli, guidato da suo fratello. E’ fuggito con la sua famiglia, sottoterra, in uno dei tunnel precostruiti”.

Hagari ha ripetuto che l’obiettivo di Israele è trovare Sinwar “vivo o morto“. “Il nostro compito è quello di trovarlo. Questa è la nostra missione, ma non diremo ‘quando’ e ‘come’. Siamo determinati a catturarlo e lo cattureremo. Continuiamo ad arrestare i terroristi, a interrogarli e a scoprire altre informazioni. Le informazioni sulla leadership di Hamas e sui miliziani più anziani dell’organizzazione ci rivelano ulteriori roccaforti”.

Redazione

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