L’ennesimo weekend di paura in Usa. Un uomo vestito da militare è entrato in un outlet ad Allen, circa 40 km da Dallas, e ha iniziato a sparare sulla folla prima di essere a sua volta ucciso da un agente. Si teme che tra le vittime possano esserci dei bambini. 

Un video shock che circola su Twitter mostra l’uomo, vestito di scuro, uscire da una macchina grigia nel parcheggio del centro commerciale e sparare sulla gente. Le immagini sono sfocate e in lontananza ma il rumore degli spari è nitido.

Il bilancio attuale è di 9 morti e almeno sette feriti. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo avrebbe esploso tra i 14 e i 60 colpi in pochi minuti. Migliaia in quel momento le persone presenti all’interno dell’Allen Premium Outlets, uno dei principali centri commerciali della città.

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Tempestivo della polizia ha permesso di evitare un bilancio ancora più grave. Le forze dell’ordine hanno dichiarato che il killer, che indossava “abbigliamento militare”, è stato ucciso da un agente intervenuto sul posto. Ignoto al momento il motivo della strage. Un testimone ha raccontato che “l’aggressore indossava un giubbotto e sembrava avesse ricevuto un addestramento. Sapeva quello stava facendo”.

Sempre questo weekend, in California, una ragazza diciassettenne è stata uccisa e altri cinque ragazzi – tra i 18 e i 21 anni – sono rimasti feriti in una sparatoria a una festa a Chico.

Redazione

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