Le ricorrenze di oggi.

Mercoledì 13 ottobre 1993
La Camera approva la riforma dell’immunità, riducendone le fattispecie: la richiesta di autorizzazione a procedere resterà solo per l’arresto, le perquisizioni e le intercettazioni. Il Presidente del Consiglio Ciampi valuta ingiustificato lo sciopero generale indetto da Cgil-Cisl-Uil. Il Governo ritiene di non aver trasgredito in nulla all’accordo sul costo del lavoro e auspica che i sindacati se ne rendano conto. Riguardo la minimum tax Ciampi pensa che la soluzione migliore sarebbe lasciarla in vigore un altro anno. Per il Presidente del Consiglio però le modifiche concordate in commissione non equivalgono ad una abolizione della tassa. Quindi il governo non ha ceduto alle pressioni di una categoria.
Pietro Cannata, l’uomo che nel settembre del 1991 deturpò con un colpo di martello il piede del David di Michelangelo esposto nella Galleria dell’Accademia di Firenze, ha colpito nuovamente. In Duomo a Firenze ha sfregiato uno degli affreschi più preziosi del Quattrocento. Con un pennarello nero indelebile ha disegnato i contorni di una delle figure del ciclo di affreschi di Filippo Lippi che ritraggono la vita dei due santi patroni della città: Santo Stefano e San Giovanni Battista.
Condannato a due anni con la condizionale l’uomo, che il 30 aprile ha accoltellato la tennista Monica Seles, è di nuovo libero, fra proteste e polemiche. Il tribunale di Amburgo ha riconosciuto Guenter Parche colpevole, tuttavia, hanno le sue condizioni mentali hanno convinto i giudici a una condanna mite.

Domenica 13 ottobre 2013
Rush finale sulla legge di bilancio. I temi principali riguardano la service tax che da gennaio sostituirà Imu e Tarsu, il cuneo fiscale a favore delle aziende, che secondo indiscrezioni non dovrebbe essere a pioggia per tutte ma solo per quelle che investono o assumono. Circola inoltre l’ipotesi di una quarta aliquota Iva al 7% dove far confluire alcuni bene adesso al 4% e al 10%.
Un’improvvisa ressa avvenuta vicino a un tempio dello Stato indiano del Madhya Pradesh ha causato almeno 115 morti e un centinaio di feriti. Tra le vittime ci sono 30 bambini, 40 donne e 41 uomini, ma il bilancio è destinato a salire. Le persone sono morte schiacciate dai piedi degli altri: circa 25mila pellegrini erano su un ponte vicino al tempio di Ratangarh quando per cause ancora da capire si è registrato un improvviso movimento di folla. Probabilmente la folla ha iniziato a correre temendo che il ponte sul fiume Sindh potesse crollare. Un numero ancora imprecisato di persone è invece precipitato dai parapetti del ponti. e spinte oltre i parapetti. Italia spaccata in due per quanto riguarda il meteo: mentre al sud è ancora estate, al nord cade già la prima neve. Mentre in Sicilia ci sono più di 30 gradi, a Cortina cade la neve.