Martedì 12 ottobre 1993
Il Sindaco di Milano Marco Formentini si oppone alla scelta del Governo che ha scelto di assegnare una nuova sede all’interno del parco Trotter agli occupanti del centro sociale Leoncavallo in cambio di un trasloco pacifico. Per il Sindaco si premia l’illegalità.
Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero generale di 4 ore per il 28 ottobre. I sindacati protestano contro le scelte del governo e del Parlamento su occupazione, Stato sociale e fisco, e chiedono il rispetto dell’accordo di luglio sulla politica dei redditi.
La Corte Costituzionale tedesca ha dato il suo assenso al Trattato di Maastricht. Un no avrebbe probabilmente bloccato del tutto il processo di integrazione europea. La Corte non ha detto un sì illimitato. Ha precisato che la cessione di sovranità della Germania alla futura Unione europea è reversibile, se verranno meno certe condizioni e che il traguardo della moneta unica potrà essere ritardato o abbandonato, se ne derivasse un visibile danno economico nazionale.
Dieci alti ufficiali sotto inchiesta per presunta organizzazione di un golpe.
A Rai3 il direttore Guglielmi rimarrà al suo posto, Se ne andrà invece il direttore del Tg3 Sandro Curzi per lui probabile passaggio alla direzione del telegiornale di Telemontecarlo. Probabile uscita anche per Michele Santoro che ha pubblicamente cancellato il suo nuovo programma “il Rosso e il Nero”.

Sabato 12 ottobre 2013
il sindaco di Firenze Matteo Renzi a Bari apre la sua campagna elettorale per le primarie del partito Democratico nel suo intervento dice di volere un partito curioso e coraggioso che non deve rinunciare al merito e chiude con “diamo il nome dei nostri sogni all’Italia e il Pd cambierà verso a questo paese”
Il premier Enrico Letta pensa che sia giusto abolire la Legge Bossi-Fini, ma il suo vice Angelino Alfano boccia la proposta definendola demagogica.
Negli Stati Uniti si discute della scarsa presenza delle donne nei board delle aziende tecnologiche, dove sono solamente il 5,7%. In Europa la presenza di donne nei consigli d’amministrazione è molto alta nei paesi nordici, nel Regno Unito, Francia e Germania, l’Italia è al penultimo posto con circa il 20%.
“Il Daily Mail ci ha descritti come il giornale che ‘aiuta i nemici della Gran Bretagna”, il Guardian di Londra, risponde al Daily Mail, che ha giudicato negativamente le rivelazioni sul Datagate pubblicate dal quotidiano londinese. Il Guardian ha chiesto una valutazione a molti direttori di giornali di tutto il mondo e hanno espresso la loro solidarietà.