Molti già hanno iniziato, altri stanno aspettando ancora che il caldo arrivi definitivamente per organizzare una bella vacanza che dopo un periodo di pandemia aiuta a rilassarsi un po’ e a non pensare ai problemi della vita quotidiana. Per rendere il viaggio in aereo ancora più piacevole e non stare scomodi durante le ore di volo stanno progettando dei nuovi posti e cabine di volo da sostituire a quelle vecchie.
I progettisti degli aerei hanno a lungo sognato concetti innovativi di cabina che però non alterano il prezzo del biglietto. Oltre alla comodità infatti è fondamentale l’equilibrio ideale tra la disponibilità di avere a bordo il maggior numero possibile di passeggeri e il mantenimento dell’esperienza relativamente piacevole per i passeggeri.
La revisione dei sedili degli aerei che sembrava essere completamente “fallita” a causa della pandemia iniziata più di un anno fa, in realtà non è ancora scomparsa del tutto in quanto ci sono ancora molti designer che credo nel loro progetto e sono determinati a portare avanti la loro idea di rivoluzionare la cabina dell’aereo.
Il Crystal Cabin Awards è noto nel mondo dell’aviazione, è il contest che mettere in luce le ultime tendenze negli interni degli aerei. Quest’anno il Crystal Cabin Awards ha ridotto le sue solite otto categorie a due premi chiave: la categoria Judges ‘Choice e il premio Clean and Safe Air Travel. Il probabile vincitore del Judges’ Choice è il Chaise Longue Economy Seat Project che prevede una cabina a due livelli, con ogni fila alternata tra sedili a pavimento e sedili rialzati a pochi metri dal suolo.
Il design del progetto è attribuito allo studente 21enne Alejandro Núñez Vicente. Il ragazzo spagnolo studia alla TU Delft University nei Paesi Bassi e ha avuto l’idea proprio durante uno dei suoi innumerevoli viaggi in Europa. Il suo progetto elimina il vano bagagli sopraelevato e “sposta” i bagagli a mano negli scompartimenti sotto il sedile. Cosi facendo garantisce più spazio per le gambe in quanto si ha la possibilità di alzare i sedili davanti e creare un secondo livello di posti.
Lo studente ha realizzato il progetto in particolare per l’aereo Flying-V , che è attualmente in fase di sviluppo presso TU Delft ma garantisce che l’idea può funzionare anche per un Boeing 747, Airbus A330 o qualsiasi altro aereo medio-grande.
La fila inferiore ha il vantaggio di offrire ai passeggeri l’esperienza lounge di un divano allungando le gambe, mentre la fila superiore offre un’esperienza da SUV, rendendo possibile, ad esempio, di incrociare le gambe grazie all’aumento dello spazio per le gambe e allo spazio abitativo complessivo ” ha raccontato Núñez Vicente alla CNN. Il design del sedile offre anche più angoli di reclinazione e uno schienale regolabile e un poggiatesta estraibile, per offrire ulteriore comfort. Forse per Núñez Vicente aver presentato l’idea in tempi di pandemia è stata una fortuna perché, anche se l’idea e il progetto era già pronto pre-pandemia, il design “offre più spazio tra i passeggeri e li posiziona a diverse altezze ed è più adatto per i voli in tempi di pandemia”.
Núñez Vicente sta ora lavorando per dare vita al design in collaborazione con i suoi professori della TU Delft, il professore Peter Vink e il professore Wolf Song. Ora si aspetta solo la progettazione dei prototipi testabili. Il ragazzo però è consapevole che al momento il suo progetto è solo un lavoro universitario ma si ritiene più che soddisfatto perché nonostante non è stato ancora presentato alle compagnie aree, “alcune aziende del settore aerospaziale hanno già mostrato interesse per il progetto Chaise Longue Economy Seat, presentando possibili possibilità per il futuro collaborazioni“.
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Laureata in relazioni internazionali e politica globale al The American University of Rome nel 2018 con un master in Sistemi e tecnologie Elettroniche per la sicurezza la difesa e l'intelligence all'Università degli studi di roma "Tor Vergata". Appassionata di politica internazionale e tecnologia