A causa dei tagli Pfizer
Vaccino Covid, nel Lazio somministrazioni 12-16 anni spostate a dopo Ferragosto
Mancano le dosi Pfizer e nel Lazio le somministrazioni del vaccino Covid per la fascia d’età 12-16 anni slittano quindi a dopo Ferragosto. Lo comunicano, tramite una nota congiunta, l’assessore alla Sanità della Regione Alessio D’Amato, il segretario della Fimpe, Teresa Rongai, e il segretario regionale della federazione Cipe-Sispe-Sinspe, Teresa Mazzone.
“A causa della riduzione nazionale di Pfizer, a luglio rispetto a giugno, non sarà possibile al momento poter garantire in maniera continuativa la fornitura ai pediatri di libera scelta per la fascia d’età 12-16 anni.” Le somministrazioni potranno avvenire regolarmente da dopo Ferragosto in poi presso il proprio pediatra, a cui verranno inviate tutte le dosi necessarie secondo le prenotazioni, per cui si consiglia di raccogliere le disponibilità delle famiglie. Una decisione “inevitabile” dovuta a una situazione oggettiva, che riguarda tutta Italia.
Al momento tra i ragazzi di età compresa tra i 12 e 16 anni sono state eseguite più di 50mila somministrazioni, di cui circa 40mila in occasione degli “Open Day Junior” del mese di giugno, per i quali restano garantiti i richiami. “Per le situazioni di particolare fragilità- si legge sulla nota- i pediatri possono rivolgersi dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù”.
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