Il caso
Cambia sesso e nome per eludere il processo per violenza di genere contro la ex, il cortocircuito denunciato in Spagna dopo la ‘legge trans’
Tutto il mondo è paese. Anche in Spagna, come in Italia, d’estate e non solo si riesce a discutere di tutto ma non di questioni fondamentali. E così in queste ore nel paese iberico sta facendo discutere un caso particolare. Un uomo, accusato di aver aggredito una sua ex partner anni fa, ha cambiato sesso grazie alla cosiddetta ‘legge Trans‘ per cercare di eludere il processo per violenza di genere, secondo quanto denunciato da José Antonio Sires, legale della donna. La vicenda è avvenuta a Siviglia.
Cambia sesso e nome per eludere il processo per violenza di genere contro la ex
A riportarlo è il Diario di Siviglia. In pratica, un uomo avrebbe abusato fisicamente e psicologicamente di una donna per più di un decennio, nonostante le denunce ripetute presso i tribunali per la violenza contro le donne della cittadina andalusa. Lei aveva interrotto la relazione con l’ex partner cinque anni fa. Ma come dice sempre l’avvocato della donna, il tribunale di Siviglia ha deciso per la detenzione dell’uomo lo scorso 11 settembre, ma proprio nell’agosto del 2023 l’aggressore avrebbe cambiato sesso, approfittando della cosiddetta ‘legge trans’, che permette di cambiare sesso e nome all’anagrafe senza bisogno di particolari certificati medici o trattamenti ormonali.
Il cortocircuito denunciato in Spagna dopo la legge trans
Per l’avvocato della donna si tratta di una “indubbia frode alla legge” perché l’aggressore “cerca di essere giudicato da un tribunale penale e non da un tribunale specifico per la violenza di genere, e quindi di evitare le sanzioni specifiche per gli uomini che esercitano violenza fisica o psicologica contro la partner o ex partner“. Nel tempo – sempre secondo il legale – la donna avrebbe continuato a ricevere minacce. “Dopo il cambio di sesso, le aggressioni e le minacce, lungi dal cessare, sono continuate”, ha affermato l’avvocato, aggiungendo: “Lo scorso luglio l’ha nuovamente aggredita e le ha rivolto minacce come ‘ti restano pochi giorni di vita’. La donna, spaventata, ha chiamato di nuovo i servizi di emergenza e dopo che una pattuglia della polizia nazionale si è recata sul posto, l’aggressore si è rivolto agli agenti in modo provocatorio con frasi del tipo ‘sono una donna e ho cambiato sesso'”.
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