È stato finalmente catturato il Rambo della Foresta Nera. L’arresto dopo un inseguimento durato cinque giorni nella regione del Baden- Wuerttemberg, con oltre 200 uomini, in Germania. Lo fa sapere la Bbc.
Il 31enne Yves Rausch era fuggito da Oppenau dopo aver disarmato quattro poliziotti. Si era ribellato a un controllo delle forze dell’ordine in una capanna che stava usando illegalmente. Inizialmente collaborativo, aveva poi minacciato gli agenti con una pistola costringendoli a consegnargli le armi. Il controllo era scattato dopo la segnalazione di un uomo che trasportava armi e frecce. L’uomo è quindi fuggito con un vero e proprio equipaggiamento da guerra: arco, freccia, pugnale, almeno una pistola. Da qui il soprannome di “Rambo della Foresta Nera” dal personaggio interpretato nell’omonima saga cinematografica da Sylvester Stallone.
L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati precedenti come possesso illegale di armi da fuoco. Rausch aveva anche trascorso un periodo in carcere dopo aver aggredito l’ex fidanzata. Nei giorni scorsi le forze dell’ordine si erano imbattute in una sorta di manifesto, trovato in un ristorante, attribuito all’uomo. Una specie di opuscolo come quello del famigerato Unabomber, Theodore Kaczynski che viveva in una capanna nella foresta e compiva attentati dinamitardi. A riportarlo la Bild. Il titolo del testo: Il richiamo della foresta, come il romanzo di Jack London.
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