Il governo ha aperto alla proposta del bonus per ottenere assistenza psicologica, complici i disagi sofferti a causa dell’emergenza sanitaria da covid-19. “Ci stiamo lavorando. Già nel Milleproroghe daremo un primo segnale che va in questa direzione”, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza. Pressing di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle per finanziare il sostegno che non era stato previsto a dicembre. Era stata lanciata perfino una petizione online su Change.org: 300mila sottoscrizioni. E nel frattempo le amministrazioni locali, in assenza di misure a livello nazionale, avevano cominciato a fare da sole.

La copertura dovrebbe dunque entrare nel Milleproroghe (destinato a diventare un banco di prova per la maggioranza): 20 milioni di euro, metà alle Asl per potenziare la rete pubblica di assistenza e l’altra metà ai cittadini. Sorta di voucher per accedere al servizio sulla base dell’Isee. L’emendamento dovrebbe essere depositato in queste ore. La procedura da seguire per accedere al bonus sarà resa nota ufficialmente tramite il decreto o i decreti attuativi. La discussione generale del Milleproroghe potrebbe slittare a venerdì 18 febbraio.

Il bonus, secondo il Corriere della Sera, dovrebbe consistere in 500 euro senza distinzione d’età per chi soffra di un disagio di salute mentale che potrà esser stato causato o meno da pandemia, lockdown, stress, smart working e dad. La misura sarà concessa tramite l’Isee a chi più ne ha bisogno. Il voucher potrebbe essere distribuito tramite il proprio medico di base. Secondo il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli psicologi in questi anni otto persone su dieci hanno sviluppato e manifestato malesseri di tipo psicologico.

A lanciare la proposta, lo scorso dicembre, di un Fondo da 50 milioni all’anno era stata la senatrice dem Caterina Biti. L’appello all’istituzione del bonus era arrivato anche da 21 società scientifiche. “Attenzione però – ha aggiunto Speranza a Mezz’ora in più anticipando la misura – Con il bonus psicologo non risolviamo tutto, dobbiamo rafforzare il servizio sanitario pubblico in ambito di salute mentale. C’è bisogno di più risorse per l’assistenza territoriale e psicologica con una azione sistemica. Il bonus è un primo segnale e il mio impegno c’è”.

Alcune Regioni si erano mosse intanto in autonomia: il Lazio ha stanziato 10,9 milioni di euro fino al 2025 per il potenziamento di servizi territoriali e l’assistenza presso scuole. A seguire provvedimenti simili sono stati adottati da Lombardia (ha approvato l’istituzione dello psicologo di base), Emilia Romagna (annunciata la figura dello psicologo nelle case di comunità) e Campania (la legge regionale dell’agosto 2020 ha introdotto lo psicologo di base operativo da quest’anno). Il Municipio 9 di Milano ha destinato 30mila euro al sostegno di un primo ciclo di sedute; altre amministrazioni in tutta Italia hanno annunciato misure simili.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.