Il campeggio di Sant’Anastasia a Salto di Fondi, dove è scoppiato un cluster di Covid-19 con nove casi di positività tra operatori della struttura e di turisti in vacanza, è ora blindato dell’Asl di Latina: bloccati tutti gli ingressi fino a nuova disposizione. La struttura affacciata sul mare conta i primi contagiati, con una velocità di diffusione che fa pensare alla temuta variante Delta.

La decisione è stata presa dal Dipartimento di Prevenzione a seguito della scarsa adesione allo screening previsto ieri nella zona, dove sono stati predisposti tamponi a tappeto per circa 600 persone. Ma la macchina del tracciamento messo in moto dall’Asl di Latina è stata un flop: al controllo si sono presentate solo 150 persone, tra cui i 60 operatori della struttura ricettiva risultati tutti negativi. Mancano dunque all’appello almeno 350 villeggianti, tra cui numerosi contatti dei giovani risultati positivi al Covid. L’azienda sanitaria locale ha disposto la quarantena domiciliare per i contatti dei positivi potenzialmente contagiati.

La Asl del capoluogo pontino ha programmato un nuovo screening lunedì 2 agosto, nella speranza di una maggiore adesione e collaborazione da parte degli ospiti della struttura ricettiva. Ma nel frattempo, sono stati bloccati i nuovi ingressi al campeggio fino a quando non saranno svolti tutti i tamponi.

Alessio D’Amato, l’assessore regionale alla Sanità, ha lanciato un appello accorato affinché tutti gli ospiti della struttura ricettiva si sottopongano ai test e aiutare così “i nostri operatori nell’attività di tracciamento”.

L’utilizzo disattento delle mascherine e il mancato rispetto delle ordinanze anti assembramento emanate in particolare a San Felice Circeo e Ponza, località gettonatissime dai giovani i cui comportamenti appaiono difficili da contenere fa crescere il timore per l’aumento dei contagi e quindi di un nuovo focolaio nel Lazio.

Prosegue sul piano della prevenzione, la campagna vaccinale itinerante, con una particolare attenzione verso la popolazione straniera e gli irregolari che, grazie alla facilità di accesso e alla crescente collaborazione delle comunità di riferimento, si stanno recando in numero sempre maggiore a ricevere il vaccino. Per la giornata di ieri, oggi e Venerdi 30 Luglio, dalle ore 14 alle ore 2, il comune di San Felice Circeo ha istituito la Clinica Mobile per i vaccini che sarà presente nella zona di Borgo Montenero presso l’Area La Torre, in Via Salvo D’Acquisto. Non è necessaria la prenotazione e il vaccino inoculato, 300 monodosi al giorno di Johnson e Johnson, sarà disponibile anche a coloro che sono privi di documenti.

A fronte dall’aumento dei casi dei positivi trainati dalla variante Delta e a causa degli assembramenti di villeggianti e della movida estiva, il 24 luglio sono tornate le mascherine all’aperto a Ponza e a San Felice Circeo, le due note località balneari del litorale pontino. Un misura introdotta dal sindaco di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, per frenare la curva dei contagi, a fronte dell’alto tasso di turisti nelle due località turistiche.

Andrea Lagatta

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