“Siamo la prima regione d’Italia per i risultati anti Covid“. Lo dice senza mezzi termini Vincenzo De Luca, governatore della Campania, nel corso della consueta diretta social del venerdì. Dopo le critiche delle scorse settimane, il presidente riconosce l’operato del Governo e ne elogia la “prudenza con la quale ha seguito la vicenda pandemia. Se avessimo anticipato di due mesi le aperture oggi saremmo in una condizioni preoccupante”.

Per De Luca adesso “cominciamo a respirare grazie a una campagna di vaccinazione andata avanti con alti e basi ma con risultati che diventano ogni giorno più importanti”, con la Campania che può e deve essere orgogliosa” perché “al di là della comunicazione pubblica, al di là degli organi di informazione scritta e radiotelevisiva, ci troviamo ad aver completato l’immunizzazione di tutta la popolazione di Procida, di Capri, domani mattina siamo a Ischia a completare il programma Covid free. Abbiamo avviato a Sorrento – prosegue – la vaccinazione per il personale alberghiero, passeremo la prossima settimana ai Campi Flegrei, la Costiera amalfitana e cilentana. Abbiamo anticipato di due mesi misure importanti e decisive rispetto ad altre parti d’Italia. Anticiperemo anche i matrimoni, daremo una mano all’industria del wedding della nostra regione, da fine maggio sarà possibile celebrare i matrimoni. Siamo la prima realtà d’Italia che ha cominciato a vaccinare nelle imprese, la prima realtà d’Italia con un’azienda di trasporto pubblico completamente vaccinata, l’Eav. Tutto questo con 20mila dipendenti in meno nella sanità campana. Provate a fare quello che abbiamo fatto in Campania nelle altre regioni con 20mila dipendenti in meno: non ce l’avrebbe fatta nessuno”, ha concluso De Luca.

“Mascherina via da luglio, non prima”

Il governatore è critico invece con chi, tra cui alcuni esponenti del Governo, annuncia che “da giugno possiamo toglierci la mascherina. In Campania porteremo la mascherina fino a luglio, vedremo per l’estate, ma dobbiamo mantenere il massimo della prudenza”. Bisogna, secondo De Luca,  tenere in considerazione le varianti, soprattutto quella indiana. “Dovremo fare attenzione ad esempio ai cittadini inglesi che arrivano nei nostri aeroporti, dovremo aumentare la vigilanza a Capodichino per evitare di importare la variante indiana” spiega De Luca che aggiunge: “Dobbiamo fare i richiami, le seconde dosi, dobbiamo sapere che probabilmente da ottobre-novembre dovremo fare la terza dose per chi ha avuto le prime due dosi a gennaio e poi dobbiamo mettere in conto la vaccinazione della popolazione scolastica fra agosto e settembre. Quindi c’è da fare un lavoro immenso. La situazione attuale ci dà fiducia ma dobbiamo sapere che la linea di prudenza è obbligata”.

“Fascia 16-40 è 30% popolazione, più vaccini per la Campania”

Poi la richiesta al commissario Figliuolo di far arrivare più vaccini in Campania per una “ragione molto semplice: siamo la popolazione più giovane. Come abbiamo dato prima più vaccini agli altri, oggi è semplicemente corretto dare più vaccini alla Campania che ha una maggiore popolazione della fascia più giovane, fino ad arrivare a una situazione di equilibrio a settembre”. “Nella fascia d’età 16-40 anni – ha spiegato De Luca – la Campania ha il 30% della sua popolazione, la Lombardia ha il 26,5%, il Veneto 25,8%, il Lazio 26,7%, la Liguria il 23%. La Liguria, a cui prima abbiamo dato correttamente più vaccini perché ha più anziani, avendo oggi più del 7% in meno della popolazione della fascia 16-40 anni dovrebbe avere meno vaccini in proporzione rispetto alla Campania. Questa è la richiesta che abbiamo già presentato alla Conferenza delle Regioni e che formalizzeremo al Commissariato. Dobbiamo recuperare ancora 150mila dosi che mancano all’appello”.

“Prima regione a consegnare la tessera vaccinale”

“Siamo la prima regione d’Italia che ha prodotto la tessera di avvenuta vaccinazione. Ne abbiamo già consegnate 250mila, da inizio giugno arrivano altre 3,5 milioni di tessere che consegneremo a tutti i nostri concittadini che fanno la seconda dose o il vaccino monodose Johnson & Johnson”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una diretta Facebook. “In Italia e in Europa si sta parlando, noi – ha aggiunto De Luca – l’abbiamo già realizzata. Con questa tessera si potrà andare al di là dei limiti, delle presenze, si potrà entrare nello stadio, nei cinema, nei ristoranti. Mi pare un altro bel risultato di eccellenza che possiamo rivendicare, con molta sobrietà ma anche con una punta di orgoglio. Non lo ha fatto nessuno e non lo racconterà nessuno”.

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Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.