Lunedì 20 dicembre 1993 – Il governo dà gli ultimi ritocchi al decreto fiscale destinato a raccogliere 6.700 miliardi. Punti fondamentali saranno l’aumento dell’Iva dal 12% al 13% e del prezzo della benzina: la super dovrebbe aumentare di 80-85 lire, quella senza piombo di 50-55. Più care anche le sigarette 150 lire a pacchetto per nazionali e 200 lire a pacchetto per le estere.
Umberto Bossi convocato in procura dal Pm Di Pietro, porta con sé un assegno da 200 milioni per restituire i soldi della Montedison.

La Santa Sede ha confermato le anticipazioni israeliane: molto presto, il 30 di dicembre verosimilmente, il Vaticano e Israele firmeranno un «accordo di principio» sulle relazioni tra Stato pontificio e Stato ebraico e “sulle tappe della normalizzazione dei reciproci rapporti”.
La Corea del Nord possiede un arsenale di bombe atomiche e i missili per lanciarle. Lo rivelano due diplomatici europei che sono stati in missione segreta a Pyongyang e ora hanno concluso che «il mondo è sotto la minaccia del ricatto di Kim II Sung.

Suha Arafat, la giovane moglie del presidente dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina, è pronta a dimostrare a favore dei diritti delle donne. Nel nuovo Stato palestinese i diritti delle donne – ha affermato Suha nell’intervista alla presenza del marito Yasser – devono essere garantiti da leggi che proteggano le mogli in caso di divorzio e proibiscano la poligamia.

Venerdì 20 dicembre 2013 – Il Governo farà un decreto per correggere le detrazioni Tasi per le famiglie e coprire il mancato gettito ai Comuni di circa 1,2-1,3 miliardi.
Matteo Renzi ha scelto di fare nella “Terra dei Fuochi” la sua prima visita come Segretario del PD .Fra gli incontri quello con don Maurizio Patriciello e la famiglia di don Giuseppe Diana nella casa in cui il martire della lotta alla camorra è nato e cresciuto.
Il Governo della Repubblica Democratica del Congo ha sospeso le adozioni internazionali. Questo mentre 26 coppie italiane sono bloccate nel Paese, da cui sarebbero dovute ripartire con 32 bambini.
L’ex oligarca Mikhail Khodorkovsky, che oggi ha ricevuto la grazia dal presidente Vladimir Putin, dopo oltre 10 anni prigione e lavori forzati ha lasciato la Russia ed è arrivato a Berlino. “La richiesta di grazia non è stata un’ammissione di colpevolezza” sono state le sue prime parole da uomo libero.
Approvata in Uganda una contestatissima legge oscurantista che arriva a punire l’omosessualità anche con l’ergastolo. Inoltre, diventa reato anche discutere in pubblico di omosessualità, anche tra i gruppi di attivisti per i diritti civili. Detenzione prevista anche per chi non denuncia i gay alle autorità.