Il legale: "Negate accuse, non è stato ancora incriminato"
Nainggolan fermato per traffico di droga in Belgio, l’inchiesta della procura di Bruxelles (quella del Qatargate…)

Un’accusa gravissima, ma tutta da dimostrare, quella nei confronti dell’ex centrocampista di Roma e Cagliari Radja Nainggolan. Il calciatore è stato fermato in Belgio nelle prime ore di lunedì 27 gennaio nell’ambito di un’indagine sul traffico internazionale di droga. È quanto riportano diversa media locali e la procura di Bruxelles (la sessa dell’inchiesta Qatargate, poi scioltasi quasi come neve al sole) conferma la notizia. “L’indagine riguarda l’importazione di cocaina dal Sud America in Europa, attraverso il porto di Anversa, e la sua ridistribuzione in Belgio”, ha dichiarato il procuratore Julien Moinil.
In mattinata sono sono state effettuate una trentina di perquisizioni (compresa l’abitazione del centrocampista) tra Anversa e Bruxelles. Il calciatore, secondo quanto riferiscono i media locali, si trova attualmente sotto interrogatorio. Non è al momento ancora chiaro il coinvolgimento di Nainggolan nel presunto traffico di droga cristallizzato dagli inquirenti di Bruxelles.
Il legale: negate accuse
Nel corso dell’interrogatorio Nainggolan ha negato le accuse e collaborato con la polizia. E’ quanto fa sapere Omar Souidi, legale del giocatore. In attesa della decisione del giudice istruttore, se vorrà vedere o meno il calciatore, l’avvocato ha spiegato che il suo assistito è stato “correttamente interrogato dalla polizia. Ha collaborato bene e ha risposto alle domande” e “nega formalmente il suo coinvolgimento nel traffico di droga”.
“Non è stato ancora incriminato”
Il centrocampista 36enne “è menzionato nel fascicolo. Ma per essere chiari – precisa il legale – non è ancora stato incriminato. Solo perché il mio cliente deve rispondere ad alcune domande non significa che abbia nulla a che fare con esso”.
Proprio pochi giorni fa, il 22 gennaio scorso, Nainggolan aveva annunciato il suo ritorno in campo. Dopo un lungo stop aveva deciso di accettare l’offerta del club di seconda divisione del suo paese, il Lokeren-Temse. Ad annunciarlo il club stesso con un post su Instagram: “Radja è qui”, si legge, “il Ninja è arrivato”. Nella stagione 2023/24, in Indonesia, la sua ultima esperienza con la maglia del Bhayangkara FC.
Il gol di Nainggolan al debutto andato in scena venerdì 24 gennaio
🤯 | Radja Nainggolan maakt z’n rentree met een 𝐨𝐥𝐲𝐦𝐩𝐢𝐬𝐜𝐡 𝐝𝐨𝐞𝐥𝐩𝐮𝐧𝐭! 🥷🔙 #LOKLIE pic.twitter.com/QJr55gb0QE
— DAZN België (@DAZN_BENL) January 24, 2025
L’inchiesta belga: 15 arresti
La procura belga fa sapere che sono quindici le persone arrestate, oltre a Radja Nainggolan, nell’ambito dell’indagine sul traffico internazionale di cocaina. Nel corso delle trenta perquisizioni di stamattina la polizia ha sequestrato 2,7 chili di cocaina, due giubbotti antiproiettile e molteplici armi, tra cui tre armi da fuoco. Rinvenuti anche 370.430 euro in contanti oltre a gioielli e orologi di lusso, due dei quali hanno un valore stimato di 360.000 euro ciascuno. Sequestrati anche un centinaio di monete d’oro per un valore complessivo di 116.522 euro, diversi oggetti di lusso e 14 veicoli.
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