Mattinata di sangue nella zona collinare di Napoli dove un uomo di 41 anni, Andrea Izzo, ha ucciso Mirko Gargiulo, 56 anni, nuovo compagno della ex moglie, prima di togliersi la vita.

Gargiulo era alla guida della propria auto, una Bww bianca, nei pressi di una scuola, la Papa Luciani, a Marano (Napoli) quando è stato raggiunto in scooter da Izzo che ha esploso più colpi d’arma da fuoco. L’omicidio è avvenuto all’altezza del civico 181 di via Marano-Pianura. Gravi ripercussioni al traffico cittadino in un orario di punta della giornata.

Dopo l’omicidio, Izzo è stato ritrovato cadavere in strada comunale Montelungo, in zona Camaldoli. Sul posto i Carabinieri per rilievi e indagini su dinamica e movente.

Secondo quanto ricostruito inizialmente da Il Mattino, l’omicidio sarebbe riconducibile a questioni di natura sentimentale: Izzo avrebbe ucciso il rivale in amore per poi togliersi la vita. Il 56enne aveva un relazione con l’ex moglie e – stando a quanto apprende l’Ansa – aveva già denunciato in passato alle forze dell’ordine di aver subito minacce di morte da parte del suo assassino. Oggi il regolamento di conti al termine di un inseguimento partito da Napoli e che si è protratto fino al comune di Marano dove l’omicida, in sella a uno scooter, ha raggiunto la vittima che era a bordo di una Bmw giustiziandola con diversi colpi di pistola e dopo aver provato ad avvicinarla già in precedenza.

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