Almeno 27 cittadini palestinesi, tra cui molti bambini e donne, sono rimasti vittime degli attacchi aerei condotti da Israele durante la notte a Rafah e Gaza City.  Il raid aereo a sud della Striscia di Gaza ha colpito tre case nella città di Rafah, dove hanno trovato rifugio migliaia di sfollati palestinesi e dove è imminente un’operazione di terra israeliana. Tra le vittime più giovani, come confermato da funzionari sanitari locali un neonato con appena cinque giorni di vita. Nella prima casa colpita, 11 persone hanno perso la vita, tra cui quattro fratelli con un’età compresa tra i 9 e i 27 anni, i cui corpi sono stati portati nell’ospedale Abu Yousef al-Najjar. Nella seconda casa, otto persone sono state uccise, tra cui un padre di 33 anni e il suo neonato. Nella terza casa colpita, sono morti tre fratelli di 23, 19 e 12 anni.

L’accordo

Soltanto un eventuale accordo fra Tel Aviv e Hamas per una tregua in cambio del rilascio di ostaggi potrebbe scongiurare l’attacco via terra ormai prossimo. Un rappresentate del politburo di Hamas, Izzat al-Risheq, al quotidiano israeliano Haaretz ha dichiarato che “è ancora in fase di studio” da parte di Hamas l’ultima proposta presentata da Israele per un accordo che permetta un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi ancora trattenuti nell’enclave. Intanto, una delegazione di Hamas, guidata dall’alto dirigente del movimento, Khalil al-Hayya,  sarà oggi al Cairo per discutere con i mediatori egiziani un dialogo che possa scongiurare l’annunciata operazione militare israeliana su Rafah.

Blinken e Tajani a Riad

A Riad intanto è arrivato segretario di Stato americano Antony Blinken, all’inizio di un nuovo giro di colloqui e ad aumentare gli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Blinken, che successivamente visiterà la Giordania e Israele, incontrerà nella capitale saudita i ministri degli Esteri arabi ed europei in visita del Golfo per discutere dei piani del “giorno dopo” per la ricostruzione della Gaza postbellica. A Riad arriverà anche il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani. Lo fa sapere la Fernesina in una nota. Il Ministro condividerà con gli omologhi arabi ed europei i risultati della riunione G7 di Capri e avrà con i colleghi europei diversi momenti di confronto, così come con gli altri della regione, tra cui i ministri di Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giordania.

Redazione

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