Prima le minacce, poi le urla e, nei messi passati, anche botte e scatti d’ira. Ieri pomeriggio, i carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata hanno arrestato un 30enne romano, senza occupazione e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata estorsione. A seguito di richiesta di aiuto giunta al 112 da parte del padre della vittima, un 60enne di origini tunisine, disabile, i carabinieri sono intervenuti presso la loro abitazione, in via Casilina, dove, poco prima, il 30enne lo aveva minacciato di morte pretendendo la somma contante di 500 euro, necessaria per acquistare dosi di cocaina. La vittima ha riferito che il figlio, tossicodipendente, ormai assiduamente pretendeva soldi per la droga ma ultimamente era diventato sempre più insistente fino ad arrivare a minacciarlo di morte, anche in presenza dei carabinieri che lo hanno immediatamente bloccato. L’arrestato è stato portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo.

Redazione

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