Il sisma
Terremoto a Napoli, la scossa in mattinata: “È stata fortissima”
Scossa di terremoto avvertita nella mattina a Napoli. Il sisma è stato avvertito più chiaramente nelle zone Ovest della città, e quindi tra Pianura, Agnano e Fuorigrotta. Subito sui social network sono apparsi post e commenti degli utenti che hanno avvertito la scossa. “È stata fortissima”, si legge.
La scossa è stata registrata intorno alle 9:09 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) Terremoti. Epicentro a 5 chilometri da Pozzuoli. Magnitudo di 2.6 a una profondità di due chilometri.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Md 2.6 ore 09:09 IT del 28-12-2020 a 5 km E Pozzuoli (NA) Prof=2Km #INGV_25853111 https://t.co/1ap1QbOD2y
— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 28, 2020
Francesca Bianco, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, ha commentato così l’evento sismico: “L’attività vulcanica dei Campi Flegrei è costantemente monitorata dalle reti di monitoraggio dell’Osservatorio Vesuviano, in accordo con il Dipartimento della Protezione Civile. I parametri geofisici e geochimici analizzati indicano il perdurare dei trend registrati dei mesi precedenti. Allo stato attuale non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni del sistema a breve termine, fermo restando che una eventuale variazione dei parametri monitorati (sismologici, geochimici e delle deformazioni del suolo) può comportare una diversa evoluzione degli scenari di pericolosità”.
L’area aveva fatto già registrare attività sismica durante il mese di dicembre. Una scossa era stata avvertita intorno alle 20:30 del 2 dicembre nell’area dei Campi Flegrei, e quindi tra i quartieri di Pianura e Fuorigrotta e la frazione di Agnano, Bagnoli e il comune di Pozzuoli. L’epicentro era stato registrato dall’Ingv anche in quel caso a pochi chilometri da Pozzuoli, a due chilometri di profondità. Magnitudo 1,8.
Vera e propria notte di paura invece quella dello scorso 20 dicembre quando diverse scosse si sono verificate ancora nella zona dei Campi Flegrei. L’attività è cominciata con una scossa di 2.1 gradi. Se ne sono riverberate altre due. La seconda di 2.3 gradi quella più forte, a una profondità di 1.7 chilometri. La terza scossa era stata localizzata nell’area tra la Solfatara e Via Napoli.
Paura sui social in questi minuti, subito dopo la scossa. “L’avete sentito??? Mamma mia è stato fortissimo”, “È stata fortissima a Fuorigrotta”. Non manca il sarcasmo sul 2020, anno funesto tra la pandemia da coronavirus e altre tragedie. “Sto 2020 non vuol proprio finire bene”, “2020 non ti smentisci mai”.
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