Politica
Tutti i punti della manovra, Conte: “Nella maggioranza completo accordo”

Dopo un’interminabile giornata politica fatta di scontri e tensioni l’accordo politico c’è. “Abbiamo chiuso su tutto”. Così il ministro per i Rapporti per il Parlamento Federico D’Incà arrivando in Senato a chi gli chiede del vertice di maggioranza sulla manovra. “Stiamo ancora discutendo e confrontando le stime”, ha continuato. Ancora non c’è il via libera finale: in questi minuti si stanno valutando le diverse ipotesi per la scelta definitiva. In serata, Conte è salito al Quirinale per riferire a Mattarella sugli ultimi sviluppi legati alla messa a punto definitiva della manovra dopo le molte ore di trattativa in maggioranza. Un incontro di prassi tra il premier e il presidente della Repubblica e assolutamente interlocutorio.
Dopo l’incontro con il presidente della Repubblica il premier ha spiegato i punti salienti della manovra. Azzerata la tassa sulle auto aziendali, partenza della sugar tax dal 1° ottobre 2020, 3 miliardi di euro per le famiglie, plastic tax ridotta dell’85% e rinviata a luglio. Per il premier – che ringrazia la maggioranza per il lavoro degli ultimi giorni – “non siamo il governo delle tasse, ma quello che redistribuisce più soldi ai cittadini. E nella maggioranza c’è un accordo completo”.
La commissione Bilancio del Senato voterà gli emendamenti alla manovra da lunedì 9 dicembre con l’obiettivo di chiudere entro mercoledì e di arrivare al via libera in Aula entro venerdì prossimo. È quanto emerso dall’ufficio di presidenza della commissione. I relatori, viene riferito, presenteranno già domani un primo pacchetto di emendamenti mentre un secondo dovrebbe arrivare lunedì e dovrebbe includere “anche le istanze della Camera”.
Tra gli emendamnenti spunta quello per inasprire il prelievo sulle vincite dei giochi d’azzardo. L’intervento allo studio prevede che dal 1° gennaio 2020 i concessionari trattengano il 15 per cento delle vincite eccedenti i 25 euro. Coinvolti i giochi, anche se a distanza: Vinci per la vita – Win for life, Vinci per la vita – Win for Life Gold e SiVinceTutto SuperEnalotto, lotterie nazionali ad estrazione istantanea. Nella versione iniziale della misura, il prelievo era sempre quantificato nell’ordine del 15 per cento, ma a decorrere da maggio e con efficacia soltanto sopra i 500 euro di vincita. Si tratterebbe dunque di un ulteriore inasprimento. Il provvedimento in rampa di lancio prevede che questo balzello “sia trattenuto all’atto del pagamento della vincita stessa e deve essere versato dal concessionario unitamente al primo versamento utile della quota della raccolta del gioco dovuta all’erario”. A un seguente decreto attuativo si affida l’organizzazione dei controlli per verificare che tutti si adeguino.
E il premier prova a rilanciare l’azione del governo giallo-rosso. “Non vediamo l’ora di portare in dirittura d’arrivo questa manovra e subito dopo ci metteremo, siamo tutti convinti, intorno a un tavolo: abbiamo una serie di riforme programmatiche” da affrontare. Poi aggiunge: “Questo Paese deve recuperare il ritardo e camminare speditamente in questa direzione, tutte le forze politiche sono d’accordo”.
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